CALTO
È positivo il bilancio della giunta Fioravanti. «Ci sono 104 mila euro di avanzo certificato e reale». Quasi scandisce le parole il sindaco uscente di Calto, Michele Fioravanti, quando descrive la parte che riguarda il Bilancio dell'amministrazione da lui guidata. Lo stesso Fioravanti sarà candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative e non nasconde le difficoltà, gli imprevisti e i successi del mandato in scadenza. «Non nego che le nostre finanze hanno risentito in positivo dalla presenza dei velox sul territorio che, però, ci ha anche penalizzato nel momento in cui il Governo centrale ha imposto di rifarsi alle entrate dell'anno precedente per calibrare tasse e oneri: è stato come giocare agli equilibri instabili, una vera e propria sfida che possiamo dire di aver vinto».
CASSE COMUNALI
Il primo cittadino insiste: «Abbiamo puntato alla lotta all'evasione e a fare marketing a favore del territorio, potenziando la zona industriale-artigianale e cercando l'arrivo di nuove realtà anche grazie alla candidatura come zona economica speciale (Zes)».
«Quest'ultima è una speranza di non poco conto - ha proseguito Fioravanti - che potrebbe portare a diminuire le tassazioni di Ires e Irpef e, se dovesse arrivare il lavoro, sarebbe più facile incrementare la popolazione e, di conseguenza, i servizi». Su quest'ultimo aspetto, parla soprattutto Anna Marchetto, giovanissima volontaria che ha contribuito a tenere in piedi l'asilo e spiega: «Siamo stati impegnati con una decina di bambini, abbiamo provato a mantenere un asilo a prova di bambino, ma abbiamo dovuto cedere quando i bambini sono diventati troppo pochi per sostenere il servizio».
Attualmente, vi è un progetto che dovrebbe portare un nuovo progetto a favore dell'asilo e il sindaco insiste: «È un edificio a norma, sarebbe un peccato sprecare una risorsa così preziosa». Calto è un paese di 710 abitanti. Alle elezioni amministrative, oltre a Michele Fioravanti, come candidati sindaco si presenteranno: Bruno Francesco Fioravanti e Giovanna Cairoli.
Marcella Barotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA È positivo il bilancio della giunta Fioravanti. «Ci sono 104 mila euro di avanzo certificato e reale». Quasi scandisce le parole il sindaco uscente di Calto, Michele Fioravanti, quando descrive la parte che riguarda il Bilancio dell'amministrazione da lui guidata. Lo stesso Fioravanti sarà candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative e non nasconde le difficoltà, gli imprevisti e i successi del mandato in scadenza. «Non nego che le nostre finanze hanno risentito in positivo dalla presenza dei velox sul territorio che, però, ci ha anche penalizzato nel momento in cui il Governo centrale ha imposto di rifarsi alle entrate dell'anno precedente per calibrare tasse e oneri: è stato come giocare agli equilibri instabili, una vera e propria sfida che possiamo dire di aver vinto».
CASSE COMUNALI
Il primo cittadino insiste: «Abbiamo puntato alla lotta all'evasione e a fare marketing a favore del territorio, potenziando la zona industriale-artigianale e cercando l'arrivo di nuove realtà anche grazie alla candidatura come zona economica speciale (Zes)».
«Quest'ultima è una speranza di non poco conto - ha proseguito Fioravanti - che potrebbe portare a diminuire le tassazioni di Ires e Irpef e, se dovesse arrivare il lavoro, sarebbe più facile incrementare la popolazione e, di conseguenza, i servizi». Su quest'ultimo aspetto, parla soprattutto Anna Marchetto, giovanissima volontaria che ha contribuito a tenere in piedi l'asilo e spiega: «Siamo stati impegnati con una decina di bambini, abbiamo provato a mantenere un asilo a prova di bambino, ma abbiamo dovuto cedere quando i bambini sono diventati troppo pochi per sostenere il servizio».
Attualmente, vi è un progetto che dovrebbe portare un nuovo progetto a favore dell'asilo e il sindaco insiste: «È un edificio a norma, sarebbe un peccato sprecare una risorsa così preziosa». Calto è un paese di 710 abitanti. Alle elezioni amministrative, oltre a Michele Fioravanti, come candidati sindaco si presenteranno: Bruno Francesco Fioravanti e Giovanna Cairoli.
Marcella Barotto
