Baruffaldi: «È necessaria la casa protetta per le donne»

Mercoledì 22 Agosto 2018
ADRIA
La Lega propone la creazione sul territorio comunale di una casa protetta per le donne vittime di violenza, una piaga sempre più dilagante e preoccupante.
«Anche, ma non solo, a seguito dell'orrendo episodio di Cavarzere propongo all'amministrazione comunale di mettere a disposizione un alloggio di proprietà del Comune o di Ater per le tutte le donne vittime di violenza - spiega il capogruppo del Carroccio Paolo Baruffaldi -. Spesso queste donne sono obbligate a vivere con chi le maltratta perchè non hanno alternative. Sia dia pertanto una casa a loro e ai loro figli dove vivere serenamente. Troppo spesso oggi gli alloggi popolari e comunali vengono dati ad soggetti extracomunitari che smascherano redditi per usufruire di queste agevolazioni. In questo modo invece aiutiamo le donne in difficoltà».
VUOTO DA COLMARE
Secondo l'esponete leghista Adria, come capoluogo del Delta, deve farsi carico di questa emergenza sociale. «Ad oggi esiste un solo alloggio a Rovigo per le zone di Rovigo, Adria e Lendinara. A mio avviso oltre ad essere insufficiente a soddisfare le richieste, non si hanno certezze ad oggi che sia funzionante o agibile».
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