Bancarelle in centro, relegato in soffitta il piano di Paulon

Sabato 24 Agosto 2019
COMMERCIO
ROVIGO Un nuovo piano mercatale per rilanciare il commercio ambulante rodigino. Il sindaco Edoardo Gaffeo annuncia di voler mettere mano a uno dei regolamenti più chiacchierati di Palazzo Nodari, sul quale molti hanno provato a intervenire scatenando ogni volta polemiche soprattutto in relazione alle modifiche previste per i due principali appuntamenti con le bancarelle in centro, quello del martedì e del giovedì. L'idea del primo cittadino è di modificare le regole, apportare degli aggiornamenti, ma senza stravolgere il percorso del mercato. «La posizione dei mercati va bene così com'è, tra il Corso del Popolo e le due piazze, Vittorio Emanuele e Garibaldi, perché consente la visita del centro storico ai clienti, i commercianti questo lo sanno e ci guadagnano dal flusso di gente anche davanti alle loro vetrine - spiega il sindaco - Ci sono alcune questioni che vanno affrontate, lo stesso numero di bancarelle va aggiornato. Ci sono situazioni che vanno gestite, ma è una delle cose che va fatta perché avere un piano mercatale che sia in grado di rimanere valido per i prossimi 10 anni serve al bene della città».
L'ultimo piano è stato varato dalla giunta Bergamin, quando il responsabile del Commercio era l'assessore Luigi Paulon. Prevedeva il trasloco degli ambulanti del martedì dal corso del Popolo a via Sacro Cuore, via Grimani e piazzale di Vittorio (vincolato alla demolizione dell'ex biglietteria e alla vendita dell'area), mentre quelli del giovedì sarebbero dovuti andare intorno alla grande fontana di piazza Merlin (con la rimozione del chiosco). Un progetto che non si è mai attuato, nonostante sia stato presentato nell'estate 2018.
FIERA D'OTTOBRE
Intanto il Comune è alla ricerca dell'organizzatore della prossima Fiera d'Ottobre. Ieri mattina è stato pubblicato all'albo pretorio il bando per l'affidamento della gestione del tradizionale evento cittadino, che per cinque giorni monopolizzerà il centro storico. La base d'asta stimata per la realizzazione della Fiera è di 75 mila euro: «Sono rimasto d'accordo con i portatori d'interesse della Fiera che quando ci sarà il momento di mettere nero su bianco la configurazione delle bancarelle ci siederemo attorno a un tavolo per valutare le modifiche da introdurre rispetto all'anno scorso spiega Gaffeo Mi è stato segnalato che con le variazioni di natura urbanistica della città si sono create delle vie che non sono più attraenti per i commercianti, perché sono dei vicoli ciechi. Serve un percorso circolare: per questo apporteremo un piccolo restyling per mettere tutti nelle migliori condizioni di lavorare».
LE BANCARELLE
Attualmente le principali strade interessate dal fiume di 285 bancarelle sono Corso del Popolo, il cuore pulsante della manifestazione autunnale, le due piazze principali, via Angeli e viale Silvestri. Un tempo il percorso poi proseguiva in via Fuà Fusinato, quando le giostre sostavano in piazza D'Armi, dove qualche anno fa è sorta la Questura. Il loro trasloco al Censer (la cui collocazione non sembra confermata per quest'anno), come spiega il sindaco Edoardo Gaffeo, ha creato una sorta di cul se sac nel percorso fieristico. Il prossimo weekend, invece, il cuore della città sarà invaso dall'Euromercato. L'appuntamento con le bancarelle che vendono prodotti tipici provenienti da tutto il mondo andrà in scena dal 31 agosto al 2 settembre.
A.Luc.
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