AUTOSTRADA
ROVIGO Due autisti di mezzi pesanti sono stati fermati e controllati dalla Polizia mentre guidavano in modo incerto lungo l'A13. Viaggiavano a zigzag rappresentando un pericolo enorme per gli altri viaggiatori, quasi due bombe a orologeria. Disinnescate, per fortuna, dagli interventi degli agenti della Polizia stradale di Rovigo che li hanno affiancati, fermandoli per i controlli del caso.
SENZA PATENTE
Nel primo caso la sezione Autostradale, guidata dal comandante Riccardo Luciani, ha fermato un camion delle consegne di un noto corriere nazionale. Il conducente era stanchissimo. C.E., 61 anni, siciliano che procedeva verso sud, guidava da ben 15 ore, superando largamente il limite imposto per legge che è di nove. Non solo. Da una verifica dei documenti è risultato che la sua patente era stata revocata a causa di un grave incidente precedente, come pure la carta di qualificazione era stata sospesa a tempo indeterminato. L'uomo non poteva proprio essere alla guida. A quel punto è scattata una contravvenzione per lui di novemila euro, mentre il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Ora anche la ditta delle spedizioni rischia la sanzione amministrativa per incauto affidamento del mezzo.
EBBREZZA
Sempre sulla A13, durante il corso della settimana, l'Autostradale ha bloccato un 46enne bulgaro, F.B. le iniziali, a bordo di un camion di una ditta di Aprilia (Lazio) che guidava in evidente stato di alterazione da alcool. Anche in questo caso i poliziotti avevano notato un'andatura oscillante, incerta. Dopo gli accertamenti è emerso che il conducente straniero aveva un tasso alcolemico molto alto: di 1,20 oltre il doppio del consentito agli automobilisti. L'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza con l'aggravante del limite zero per chi guida di professione, inoltre è stato multato per ciò che trasportava. All'interno del mezzo, infatti, i poliziotti, nel corso del controllo, hanno trovato solventi chimici non segnalati, aggiungendo alla denuncia e al ritiro della patente anche una contravvenzione da 1.700 euro. La segnalazione della tipologia di prodotti chimici è essenziale dal momento che in caso di incidenti avverte i soccorritori dell'esistenza di un rischio di incendio o esplosione. La dotazione di sicurezza all'interno del mezzo era inoltre carente.
R.Pau.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Due autisti di mezzi pesanti sono stati fermati e controllati dalla Polizia mentre guidavano in modo incerto lungo l'A13. Viaggiavano a zigzag rappresentando un pericolo enorme per gli altri viaggiatori, quasi due bombe a orologeria. Disinnescate, per fortuna, dagli interventi degli agenti della Polizia stradale di Rovigo che li hanno affiancati, fermandoli per i controlli del caso.
SENZA PATENTE
Nel primo caso la sezione Autostradale, guidata dal comandante Riccardo Luciani, ha fermato un camion delle consegne di un noto corriere nazionale. Il conducente era stanchissimo. C.E., 61 anni, siciliano che procedeva verso sud, guidava da ben 15 ore, superando largamente il limite imposto per legge che è di nove. Non solo. Da una verifica dei documenti è risultato che la sua patente era stata revocata a causa di un grave incidente precedente, come pure la carta di qualificazione era stata sospesa a tempo indeterminato. L'uomo non poteva proprio essere alla guida. A quel punto è scattata una contravvenzione per lui di novemila euro, mentre il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Ora anche la ditta delle spedizioni rischia la sanzione amministrativa per incauto affidamento del mezzo.
EBBREZZA
Sempre sulla A13, durante il corso della settimana, l'Autostradale ha bloccato un 46enne bulgaro, F.B. le iniziali, a bordo di un camion di una ditta di Aprilia (Lazio) che guidava in evidente stato di alterazione da alcool. Anche in questo caso i poliziotti avevano notato un'andatura oscillante, incerta. Dopo gli accertamenti è emerso che il conducente straniero aveva un tasso alcolemico molto alto: di 1,20 oltre il doppio del consentito agli automobilisti. L'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza con l'aggravante del limite zero per chi guida di professione, inoltre è stato multato per ciò che trasportava. All'interno del mezzo, infatti, i poliziotti, nel corso del controllo, hanno trovato solventi chimici non segnalati, aggiungendo alla denuncia e al ritiro della patente anche una contravvenzione da 1.700 euro. La segnalazione della tipologia di prodotti chimici è essenziale dal momento che in caso di incidenti avverte i soccorritori dell'esistenza di un rischio di incendio o esplosione. La dotazione di sicurezza all'interno del mezzo era inoltre carente.
R.Pau.
