«Amazon e i siti di vendita online stanno per uccidere il commercio»

Giovedì 23 Gennaio 2020
Il posteggio dell'ambulante Giorgio è in una delle zone più invidiate del mercato del martedì. Si trova davanti alle Poste centrali. «Sono originario di Padova e faccio questo lavoro dal 1981, ho cominciato proprio con il mercato di Rovigo, ma adesso è cambiato tutto». Giorgio chiede controlli più severi: «Qui non esistono regole, tanti ambulanti non parcheggiano il camion dietro il banco, lo lasciano in strada e intasano il traffico. L'ambulante ha cattivi presagi per il futuro: «Nel giro di dieci anni, Amazon ucciderà tutto il commercio. Purtroppo, sia noi che i piccoli negozi, siamo fortemente penalizzati dalla concorrenza dell'online». E i guadagni come vanno? Giorgio risponde: «Bisogna accontentarsi: anche per questo abbiamo deciso di lavorare l'intera settimana. Alla domenica siamo sempre a Camisano, nel vicentino, poi andiamo a Padova e a Castelfranco. Inoltre, qui in Polesine i nuovi prodotti vengono recepiti con un pizzico di ritardo dalla clientela, mentre, ad esempio a Padova, la gente è più aperta alle novità». Gli ambulanti stranieri non hanno voglia di parlare con la stampa. In questo periodo dell'anno, le presenze sono comunque in calo. Diversi esercenti sono tornati a casa, in Cina e in Marocco.
A.Gar.
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