Altri lavori alla Rotonda Trovate travi del tetto che vanno rinforzate

Martedì 27 Luglio 2021
PATRIMONIO
ROVIGO La chiesa della Rotonda e il suo campanile realizzato da Baldassarre Longhena, e l'ex ospedale Maddalena, sotto la lente d'ingrandimento delle indagini dei professionisti che ne curano rispettivamente il restauro e la fase propedeutica alla monumentale opera di riqualificazione.
La chiesa della Beata Vergine del Soccorso, ovvero la Rotonda che sorge in piazza XX Settembre rendendola uno degli scorci più suggestivi della città, è stata da poco liberata dall'imponente armatura che l'ha imbrigliata per oltre un anno proprio per consentire alla ditta incaricata, la Resin Proget di Costa di Rovigo, di eseguire i lavori di restauro del complesso monumentale. Restauro eseguito sulla base del progetto realizzato dall'architetto Federico Candian di Anguillara Veneta e interamente finanziato con un contributo di 250mila euro della Fondazione Cariparo.
I PROBLEMI
Stando, però, a quanto riportato in una determinazione dirigenziale firmata dal dirigente del settore Lavori pubblici del Comune Michele Cavallaro, il direttore dei lavori di restauro della Rotonda, l'architetto Candian, «ha ravvisato l'esigenza di proporre una perizia suppletiva e di variante» per «maggiori-diversi lavori da eseguirsi che non alterano la natura e la destinazione dell'opera e non costituiscono sostanziali modifiche al progetto approvato». I lavori di perizia in questione, sempre secondo il documento dirigenziale, «sono dovuti all'imprevista necessità di provvedere a un differente sistema di consolidamento delle travi portanti in legno dovuto a un quadro fessurativo e di conservazione delle stesse travi ben peggiore di quello ipotizzato in fase progettuale, e messo luce in seguito all'esecuzione dei lavori. Tale evidenza costringe ad intervenire sull'intera trave anziché solo sulle teste di appoggio».
La nuova perizia comporta un incremento dell'importo contrattuale di poco meno di 33mila euro, la cui copertura finanziaria risulta assicurata.
COMMENDA
Per quanto riguarda l'ex ospedale Maddalena e il progetto di riqualificazione che lo riguarda, grazie a 13,5 milioni del bando Periferie assegnati al Comune dallo Stato, l'iter che porterà all'inizio dei lavori, con l'affidamento previsto entro la fine dell'estate, prosegue passando per una serie di progetti esecutivi specialistici necessari al perfezionamento della progettazione definitiva ed esecutiva dell'immobile, l'ultimo dei quali, in ordine di tempo, è l'avvio di una campagna di indagini sulle strutture e sui materiali per l'identificazione dei materiali strutturali, del loro stato di degrado, delle loro proprietà meccaniche, da eseguire sia all'interno dell'immobile che in laboratorio. La ditta cui è stato affidato l'incarico in questione è Altraingegneria di Borgoricco, in provincia di Padova. I lavori prevedono un importo di spesa di poco più di 26mila euro. Secondo i piani dell'amministrazione, se come detto, l'affidamento dei lavori complessivi di restauro dovrebbe avvenire entro la fine dell'estate, l'avvio del cantiere che segnerà la svolta definitiva per il nuovo corso dell'ex ospedale dovrebbe avvenire entro la fine del 2021.
E. Bar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci