LICEO CELIO-ROCCATI
ROVIGO Sarà inaugurata domani alle 12 la mostra Le madri e i padri fondatori dell'Europa, un'iniziativa di alto e lungimirante significato che avvicina i giovani a una dimensione internazionale. L'esposizione, che sarà allestita nelle sale polivalenti del Museo Grandi Fiumi fino al prossimo 4 aprile, è proposta da Europe Direct, l'agenzia che opera per la diffusione dello spirito europeo sul territorio veneto, organizzata dal liceo Celio-Roccati di Rovigo e gode del sostegno del Comune di Rovigo, che ha concesso gratuitamente l'uso delle sale.
DUE PERCORSI ESPOSITIVI
Si tratta di una mostra didattica, che fonde due percorsi espositivi: quello dei padri fondatori, basandosi sulla documentazione ufficiale della Commissione Europea, e quello delle madri fondatrici che trae origine dal progetto dell'Università La Sapienza di Roma, frutto del lavoro della ricercatrice Maria Pia Di Nonno, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per una diffusione nazionale. Saranno esposti anche dei materiali di interesse squisitamente locale e di impronta europea: si potranno infatti vedere dei pannelli realizzati dal Celio-Roccati per raccontare l'esperienza triennale dell'istituto cittadino, coinvolto nel progetto Erasmus plus, dal titolo How it is to live, study and work in a foreign EU country, (Come è vivere, studiare e lavorare in un Paese straniero dell'UE) che ha voluto coinvolgere diversi gruppi di ragazzi per indagare le diverse modalità di vita, studio e lavoro in sette Paesi europei (Spagna, Regno Unito, Finlandia, Paesi Bassi, Estonia, Italia, Polonia).
PANNELLI BILINGUE
Verranno esposti 17 pannelli bilingui in italiano e inglese sui 20 leader (9 donne come madri e 11 uomini come padri), che hanno ispirato la creazione dell'Unione Europea. Gli studenti che hanno partecipato al progetto Erasmus+, faranno da guida all'interno della mostra secondo un progetto di alternanza scuola-lavoro. Alcuni di loro sono tornati solo pochissimi giorni fa da un'eccellente esperienza nella capitale Estone, Tallin, dove hanno avuto calorosa accoglienza e anche un'interessante visuale nella vita e nelle opportunità lavorative dei giovani.
PLAUSO DEL SINDACO
«È una bellissima iniziativa ha detto il sindaco Massimo Bergamin -, che dimostra la passione e l'impegno degli studenti nella conoscenza della storia. Un plauso a loro e agli insegnanti: siamo felici di sostenere questa mostra, con l'auspicio che venga condivisa da tutti i cittadini».
GLI ORARI
L'ingresso è libero; apertura prevista dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. Chiusura 31 marzo e 2 aprile. Per informazioni Europe Direct di Venezia: 800496200; www.comune.venezia.it/europedirect, infoeuropa@comune.venezia.it; Liceo Celio Roccati: 0245 21012; www.celioroccati.gov.it.
Sofia Teresa Bisi
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Sarà inaugurata domani alle 12 la mostra Le madri e i padri fondatori dell'Europa, un'iniziativa di alto e lungimirante significato che avvicina i giovani a una dimensione internazionale. L'esposizione, che sarà allestita nelle sale polivalenti del Museo Grandi Fiumi fino al prossimo 4 aprile, è proposta da Europe Direct, l'agenzia che opera per la diffusione dello spirito europeo sul territorio veneto, organizzata dal liceo Celio-Roccati di Rovigo e gode del sostegno del Comune di Rovigo, che ha concesso gratuitamente l'uso delle sale.
DUE PERCORSI ESPOSITIVI
Si tratta di una mostra didattica, che fonde due percorsi espositivi: quello dei padri fondatori, basandosi sulla documentazione ufficiale della Commissione Europea, e quello delle madri fondatrici che trae origine dal progetto dell'Università La Sapienza di Roma, frutto del lavoro della ricercatrice Maria Pia Di Nonno, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per una diffusione nazionale. Saranno esposti anche dei materiali di interesse squisitamente locale e di impronta europea: si potranno infatti vedere dei pannelli realizzati dal Celio-Roccati per raccontare l'esperienza triennale dell'istituto cittadino, coinvolto nel progetto Erasmus plus, dal titolo How it is to live, study and work in a foreign EU country, (Come è vivere, studiare e lavorare in un Paese straniero dell'UE) che ha voluto coinvolgere diversi gruppi di ragazzi per indagare le diverse modalità di vita, studio e lavoro in sette Paesi europei (Spagna, Regno Unito, Finlandia, Paesi Bassi, Estonia, Italia, Polonia).
PANNELLI BILINGUE
Verranno esposti 17 pannelli bilingui in italiano e inglese sui 20 leader (9 donne come madri e 11 uomini come padri), che hanno ispirato la creazione dell'Unione Europea. Gli studenti che hanno partecipato al progetto Erasmus+, faranno da guida all'interno della mostra secondo un progetto di alternanza scuola-lavoro. Alcuni di loro sono tornati solo pochissimi giorni fa da un'eccellente esperienza nella capitale Estone, Tallin, dove hanno avuto calorosa accoglienza e anche un'interessante visuale nella vita e nelle opportunità lavorative dei giovani.
PLAUSO DEL SINDACO
«È una bellissima iniziativa ha detto il sindaco Massimo Bergamin -, che dimostra la passione e l'impegno degli studenti nella conoscenza della storia. Un plauso a loro e agli insegnanti: siamo felici di sostenere questa mostra, con l'auspicio che venga condivisa da tutti i cittadini».
GLI ORARI
L'ingresso è libero; apertura prevista dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. Chiusura 31 marzo e 2 aprile. Per informazioni Europe Direct di Venezia: 800496200; www.comune.venezia.it/europedirect, infoeuropa@comune.venezia.it; Liceo Celio Roccati: 0245 21012; www.celioroccati.gov.it.
Sofia Teresa Bisi
