Affitti: Rovigo è la città meno cara del Veneto

Martedì 21 Novembre 2017
LA CLASSIFICA
ROVIGO Nella classifica degli affitti più economici, Rovigo si piazza al quarto posto fra i capoluoghi di provincia italiani. E al sorriso degli inquilini rodigini fa da contraltare la mestizia dei proprietari, considerando che per uno stesso trilocale di 80 metri quadrati a Roma mediamente si arriva ad affitti tre volte superiori. Il canone medio, secondo i dati al primo semestre del 2017 di Nomisma, che si paga nel capoluogo polesano, infatti, è di 324 euro al mese. Una somma distante anni luce dai 1.105 di Roma, dai 924 di Milano e dagli 835 di Firenze. In Veneto, brilla per ovvie ragioni, la stella di Venezia, con affitti medi attorno agli 854 euro, seguita da Treviso con 576, Padova con 523, Verona con 501, Vicenza con 490. Un gradino sopra a Rovigo anche Belluno, 372 euro mensili.
CANONE MENSILE
La quota polesana è distante anche da realtà periferiche e non inserite in particolari flussi turistici come Terni, in Umbria, con 344, o come Isernia, in Molise. Le uniche città che hanno affitti inferiori sono Caltanissetta (268), Ragusa (282) e Teramo. Curiosamente è però un altro capoluogo del Triveneto, Gorizia, ad attestarsi esattamente sulla stessa cifra. La media nazionale è di 493 euro. Per quanto riguarda le variazioni di prezzo, Rovigo non sconta nemmeno un particolare calo di quotazioni con appena un -0,25% di flessione rispetto al primo semestre 2016. Un dato sostanzialmente in controtendenza, considerando che a livello nazionale gli affitti sono calati di circa l'1,5%. Per tenuta dei prezzi, quindi, Rovigo è comunque ai vertici della classifica. Il tutto si inserisce all'interno di un'analisi del Sole 24 Ore sulla redditività degli affitti: negli esempi considerati la media supera il 2% annuo.
F.Cam.
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