Acquevenete, cantieri da 3,5 milioni per nuove condotte

Mercoledì 23 Settembre 2020
CANTIERI ACQUEVENETE
ROVIGO Nuove reti idriche andranno a sostituire gli ormai vecchi impianti presenti in buona parte dei Comuni polesani. Acquevenete, in questi giorni, ha dato infatti il via alla realizzazione di 23 chilometri e mezzo di nuove condotte e di circa 500 nuovi allacciamenti. Per il maxi-ammodernamento delle rete idrica della provincia di Rovigo l'azienda ha previsto un investimento intorno ai 3 milioni e mezzo di euro.
GLI INTERVENTI
Nello specifico, gli interventi in programma andranno a sostituire molte tubazioni ormai vetuste, dunque soggette a frequenti rotture, nei comuni di Arquà Polesine, Badia, Bosaro, Castelmassa, Castelnuovo Bariano, Ceneselli, Ceregnano, Giacciano con Baruchella, Lendinara, Loreo, Melara, Rovigo, San Bellino, San Martino di Venezze, Porto Viro, Porto Tolle. Previsti interventi anche a Cavarzere.
NUOVE CONDOTTE
Un primo progetto riguarda il rinnovo delle reti idriche nella zona orientale del Polesine, un investimento da 1.200.000 euro, per nove chilometri di nuove tubazioni suddivise tra Loreo, Cavarzere, Porto Viro e Porto Tolle, oltre alla realizzazione di 140 allacciamenti. I lavori sono stati affidati alla ditta Brussi Costruzioni srl di Nervesa della Battaglia. Il cantiere, avviato nei giorni scorsi, durerà circa 270 giorni. Nella zona occidentale del Polesine è previsto invece un altro pacchetto di interventi, per 1.350.000 euro totali di investimento: si andranno a sostituire 8,7 chilometri di rete idrica, con 125 nuovi allacciamenti, nei Comuni di Badia, Castelmassa, Castelnuovo Bariano, Ceneselli, Giacciano con Baruchella, Lendinara, San Bellino e Melara. L'appaltatore, in questo caso, è la ditta De Vecchi Corrado, Impresa Generale Costruzioni srl di San Martino Buon Albergo. Anche questo cantiere è partito a metà settembre: la durata dovrebbe essere concluso in circa 300 giorni. Per la zona, invece, centrale del Polesine, Acquevenete ha investito 960 mila euro per la sostituzione circa 5 chilometri di tubazioni dell'acquedotto e per il rifacimento di circa 180 allacciamenti nel territorio compreso tra Arquà Polesine, Bosaro, Ceregnano, San Martino di Venezze e Rovigo. Per quest'ultimo intervento, i lavori sono stati affidati alla ditta Pascucci Opere Pubbliche Srl di Roma, con una durata del cantiere fissata in 180 giorni.
GLI INVESTIMENTI
Per il 2020 sono previste, in tutto, 36 milioni di euro di nuove opere eseguite o in programma per il gestore idrico della Bassa padovana e del Polesine, pari a 70,73 euro investiti in media per abitante. Interventi che mirano al miglioramento della rete idrica del territorio con l'obiettivo di una sempre migliore efficienza del servizio offerto ai cittadini polesani e padovani serviti dalla rete acquedottistica gestita da Acquevenete.
Roberta Merlin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci