60mila presenze l'anno e la festa per i nuovi soci

Domenica 26 Gennaio 2020
I NUOVI SOCI
ROVIGO L'inaugurazione del 440° anno accademico è stata anche l'occasione per nominare i nuovi soci ordinari dell'Accademia dei Concordi: sono Marco Avezzù Pignatelli, Leopoldo Benacchio, Lino Pietro Callegarin, Carmine Fruncillo, Mariapaola Galasso, Alessandro Massarente, Paolo Scorzoni e Lino Segantin. Il presidente Boniolo nella sua relazione non ha dimenticato i soci della Concordiana venuti a mancare negli ultimi mesi: Fernando Cavazzutti, Annabella Degan e Gianfranco Schiesaro. E ha invitato la platea a ricordare, con in calendario domani la Giornata della Memoria, le vittime dell'Olocausto e così ad avere un pensiero per chi, oggi, è ancora vittima dello stesso odio, «nella speranza che i contemporanei portatori di violenza verbale e fisica capiscano di essere dalla parte del torto e che noi ci vergogniamo di loro e per loro, visto che sembra che essi non abbiano vergogna dei loro atti».
I NUMERI
«Nessuna istituzione culturale in Polesine vede passare fra le sue stanze 60 mila persone l'anno - ha detto poi il presidente - Eppure sembra che non ce ne accorgiamo. Addirittura siamo pronti ad attaccarci vicendevolmente se pensiamo di averne un utile immediato, magari dato da vuota visibilità». Al contrario, «dovremmo essere orgogliosi di essere rodigini e polesani, anche perché orgogliosi di avere l'Accademia dei Concordi, che contiene la nostra storia e il nostro futuro», visto che nella sua aula studio continuano a passare le nuove generazioni, e dato che «mai come in questi anni abbiamo dei rodigini e dei polesani fra i 25 e i 40 anni che stanno costruendo a livello internazionale il futuro di noi tutti in ambito di fisica, ingegneria, medicina, biologia, intelligenza artificiale, nuove tecnologie, discipline umanistiche e musicali».
N.Ast.
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