Votata ieri sera all'unanimità dopo oltre cinque ore di acceso dibattito in

Mercoledì 19 Febbraio 2020
Votata ieri sera all'unanimità dopo oltre cinque ore di acceso dibattito in Consiglio comunale la mozione del sindaco Edoardo Gaffeo che chiede con forza lo stop al progetto di trasferimento da Treviso del carcere minorile per il Triveneto nell'ex casa circondariale di via Verdi. Quegli spazi, ha sottolineato il primo cittadino di Rovigo, servono all'ampliamento del Palazzo di Giustizia e verrà fatto ogni tipo di pressione, a livello ministeriale e di presidenza del Consiglio, affinché l'amministrazione della Giustizia torni sui suoi passi e scelga un'altra destinazione per il carcere minorile. Fallito il tentativo di arrivare alla votazione di un'unica mozione consiliare, dato che l'opposizione di centrodestra aveva agganciato il no al carcere minorile all'ipotesi, caldeggiata dall'Ordine degli avvocati, di realizzare la sede del Tribunale ex novo in piazzale Di Vittorio o negli uffici dell'ex Banca d'Italia di via Mazzini. Esclusa dalla stessa maggioranza l'idea di realizzare una cittadella della giustizia all'ex Maddalena, in Commenda: «Per quegli spazi - ha spiegato Gaffeo, abbiamo già pensato la destinazione: saranno utilizzati per uffici comunali, dall'Urbanistica ai servizi sociali, fino allo sportello Suap, oltre che per archivio storico e sala conferenze».
Lucchin a pagina III
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