VOLONTARIATO
BELLUNO Ha 110 anni il Comitato della Croce Rossa Italiana di Belluno. Un arzillo vecchietto che gode di ottima salute e che attira sempre più volonterosi anche se le forze da mettere in campo non sono mai sufficienti. Lo dimostrano i numeri messi in campo dalla Cri nel 2017 e pubblicati nell'annuale report pubblicato e reso noto in questi giorni. Ambulanze equipaggiate, impegno nelle scuole, attività sociale, distribuzione di cibo e vestiti, sostegno psicologico: questi alcuni ambiti in cui la Cri è impegnata.
CHILOMETRI E ORE
Sono, per esempio, 32.516 i chilometri percorsi lo scorso anno dalle ambulanze del Comitato Servizi in convenzione; sfiorano invece il migliaio (936) le ore svolte presso il San Martino di Belluno; 46 sono quelle per il Calcio Belluno e più di 350 quelle garantite a supporto delle manifestazioni di Longarone Fiere. Per tutto il 2017, i volontari Cri del Comitato di Belluno hanno assicurato la presenza di un mezzo e di un equipaggio per l'intera giornata del sabato e nel pomeriggio del lunedì all'Ospedale cittadino. In questo caso il servizio è consistito nel trasporto di infermi e dializzati, ma anche nell'uscita su richiesta del 118 per qualsiasi tipo di codice: verde, giallo, rosso.
IN CAMPO
C'è poi la già citata collaborazione con il Belluno Calcio: un mezzo attrezzato con equipaggio abilitato per la defibrillazione precoce ha presenziato a tutte le partite giocate in casa dal Belluno Calcio in serie D. Consolidata anche la presenza a tutte le manifestazioni fieristiche organizzate da Longarone Fiere Dolomiti dove la Croce Rossa ha garantito l'assistenza sanitaria presso un ambulatorio collocato all'interno della struttura del Pala Fiere. Moltissime a loro volta le collaborazioni con le numerose associazioni sportive che operano nel territorio e le diverse occasioni delle manifestazioni: tra esse vanno ricordate le presenze a marzo alla Piave Marathon curata dal gruppo sportivo La Piave 2000; risalgono ad aprile, maggio ed agosto i tre eventi organizzati dalla società Tre Cime Promotor: il 2°Dolomity Rally Day ad Agordo, il Rally Bellunese e la Cronoscalata del Nevegal. E per la prima volta nel 2017 il Comitato Cri Belluno ha effettuato il servizio anche alla 44^ edizione della 24ore di San Martino. La rassegna della partecipazione con mezzi e uomini ai diversi eventi si completa con il concerto dei Tazenda a Sedico, Mele a Mel, Sport in Piazza a Belluno, il 5°Raduno della Brigata Alpina Cadore.
LA CRI A SCUOLA
Nel 2017 sono stati oltre 100 i bellunesi che hanno partecipato ai corsi di primo soccorso e corsi di manovre salvavita pediatriche organizzati dal Comitato presso la propria sede. E sempre maggior successo sta raccogliendo il progetto A scuola con la Cri che dal 2009 vede i volontari del Comitato di Belluno presenti nelle scuole del Bellunese. Nel 2017 sono state coinvolte le scuole medie Nievo di Belluno e Castion, di Trichiana e Limana: oltre 400 i ragazzi che vi hanno partecipato. Ad essi si aggiungono i circa 100 studenti dell'ultimo anno delle classi del Liceo scientifico Galilei che hanno seguito un corso di Primo Soccorso e Bls (Basic Life Support).
CIBO E VESTITI
Vi è poi l'impegno nel sociale. La distribuzione di beni di prima necessità e viveri a nuclei familiari e utenti in situazioni di indigenza e fragilità sociale rappresenta il fulcro dell'attività sociale del Comitato e viene svolta in forma quindicinale presso la sede. Nel corso del 2017 sono state assistite 2.016 persone con 526 accessi e circa 10 tonnellate tra viveri e beni di prima necessità raccolti e distribuiti. Un'attività che dallo scorso anno si è arricchita con la distribuzione di abiti in forma strutturata. Dal settembre 2017 sono stati distribuiti oltre 900 capi tra giacche, maglioni, gonne, pantaloni e scarpe. Nel mese di ottobre è partito anche il Sep (servizio psicosociale) e durante la distribuzione di viveri e beni di prima necessità è stato attivato un centro di ascolto dedicato agli assistiti con la presenza di psicologi e personale formato.
Giovanni Santin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Ha 110 anni il Comitato della Croce Rossa Italiana di Belluno. Un arzillo vecchietto che gode di ottima salute e che attira sempre più volonterosi anche se le forze da mettere in campo non sono mai sufficienti. Lo dimostrano i numeri messi in campo dalla Cri nel 2017 e pubblicati nell'annuale report pubblicato e reso noto in questi giorni. Ambulanze equipaggiate, impegno nelle scuole, attività sociale, distribuzione di cibo e vestiti, sostegno psicologico: questi alcuni ambiti in cui la Cri è impegnata.
CHILOMETRI E ORE
Sono, per esempio, 32.516 i chilometri percorsi lo scorso anno dalle ambulanze del Comitato Servizi in convenzione; sfiorano invece il migliaio (936) le ore svolte presso il San Martino di Belluno; 46 sono quelle per il Calcio Belluno e più di 350 quelle garantite a supporto delle manifestazioni di Longarone Fiere. Per tutto il 2017, i volontari Cri del Comitato di Belluno hanno assicurato la presenza di un mezzo e di un equipaggio per l'intera giornata del sabato e nel pomeriggio del lunedì all'Ospedale cittadino. In questo caso il servizio è consistito nel trasporto di infermi e dializzati, ma anche nell'uscita su richiesta del 118 per qualsiasi tipo di codice: verde, giallo, rosso.
IN CAMPO
C'è poi la già citata collaborazione con il Belluno Calcio: un mezzo attrezzato con equipaggio abilitato per la defibrillazione precoce ha presenziato a tutte le partite giocate in casa dal Belluno Calcio in serie D. Consolidata anche la presenza a tutte le manifestazioni fieristiche organizzate da Longarone Fiere Dolomiti dove la Croce Rossa ha garantito l'assistenza sanitaria presso un ambulatorio collocato all'interno della struttura del Pala Fiere. Moltissime a loro volta le collaborazioni con le numerose associazioni sportive che operano nel territorio e le diverse occasioni delle manifestazioni: tra esse vanno ricordate le presenze a marzo alla Piave Marathon curata dal gruppo sportivo La Piave 2000; risalgono ad aprile, maggio ed agosto i tre eventi organizzati dalla società Tre Cime Promotor: il 2°Dolomity Rally Day ad Agordo, il Rally Bellunese e la Cronoscalata del Nevegal. E per la prima volta nel 2017 il Comitato Cri Belluno ha effettuato il servizio anche alla 44^ edizione della 24ore di San Martino. La rassegna della partecipazione con mezzi e uomini ai diversi eventi si completa con il concerto dei Tazenda a Sedico, Mele a Mel, Sport in Piazza a Belluno, il 5°Raduno della Brigata Alpina Cadore.
LA CRI A SCUOLA
Nel 2017 sono stati oltre 100 i bellunesi che hanno partecipato ai corsi di primo soccorso e corsi di manovre salvavita pediatriche organizzati dal Comitato presso la propria sede. E sempre maggior successo sta raccogliendo il progetto A scuola con la Cri che dal 2009 vede i volontari del Comitato di Belluno presenti nelle scuole del Bellunese. Nel 2017 sono state coinvolte le scuole medie Nievo di Belluno e Castion, di Trichiana e Limana: oltre 400 i ragazzi che vi hanno partecipato. Ad essi si aggiungono i circa 100 studenti dell'ultimo anno delle classi del Liceo scientifico Galilei che hanno seguito un corso di Primo Soccorso e Bls (Basic Life Support).
CIBO E VESTITI
Vi è poi l'impegno nel sociale. La distribuzione di beni di prima necessità e viveri a nuclei familiari e utenti in situazioni di indigenza e fragilità sociale rappresenta il fulcro dell'attività sociale del Comitato e viene svolta in forma quindicinale presso la sede. Nel corso del 2017 sono state assistite 2.016 persone con 526 accessi e circa 10 tonnellate tra viveri e beni di prima necessità raccolti e distribuiti. Un'attività che dallo scorso anno si è arricchita con la distribuzione di abiti in forma strutturata. Dal settembre 2017 sono stati distribuiti oltre 900 capi tra giacche, maglioni, gonne, pantaloni e scarpe. Nel mese di ottobre è partito anche il Sep (servizio psicosociale) e durante la distribuzione di viveri e beni di prima necessità è stato attivato un centro di ascolto dedicato agli assistiti con la presenza di psicologi e personale formato.
Giovanni Santin