SCHIANTO NOTTURNO
MEOLO Incidente nella notte, otto i feriti, due quelli gravi e tra questi c'è Pierluigi Tamburrini, responsabile dell'ufficio stampa del Comune di San Donà di Piave. Originario del Lazio, sposato e residente a Venezia, laureato in scienze politiche a Roma, giornalista professionista, Pierluigi aveva lavorato anche nell'ufficio stampa della ex Provincia di Venezia. Ha poi iniziato a lavorare per l'ultima amministrazione comunale sandonatese, per la quale seguiva tutto quello che riguarda la comunicazione. Stava rientrando da una festa di fine campagna elettorale (oggi a San Donà si vota), un momento di gioia e di condivisione con persone che erano diventate anche amiche, quando è avvenuto l'incidente. Che ha causato ferite gravi anche a un'altra persona: si tratta di una donna di Mira, C.G., 70 anni, ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Ca' Foncello di Treviso.
LA DINAMICA
L'incidente è avvenuto verso mezzanotte e mezza lungo la strada statale 14 Triestina, all'interno del territorio comunale di Meolo, praticamente al confine con Musile. Tre, dunque, i veicoli coinvolti: una Bmw X3, con a bordo tre persone e alla guida uno jesolano che procedeva verso Musile; si tratta di tre agenti della banca Mediolanum di San Donà di Piave, che stavano tornando da un convegno che si era tenuto a Mestre. Quindi un'Alfa 145, con a bordo quattro persone di Mira; infine l'Alfa 147 di Tamburrini. Queste ultime due auto andavano in direzione Mestre. La dinamica è ancora tutta da ricostruire da parte dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di San Donà. Di certo c'è stato un urto violentissimo: il Suv è rimasto in strada, mentre le due Alfa sono finite fuori strada, lungo la scarpata. Sul posto si sono portati tre mezzi dei vigili del fuoco, rispettivamente da San Donà e da Mestre, quindi i sanitari del Suem con più ambulanze. A quanto si è appreso, gli occupanti della Bmw sono riusciti autonomamente ad uscire dalla vettura. Sono, invece, dovuti intervenire i pompieri per estrarre due dei feriti dell'Alfa 145 (gli altri due erano usciti da soli) e quello della 147. Sono subito apparse gravi le condizioni di due feriti: Tamburrini, che ha subito gravi lesioni a una gamba, è stato portato all'Angelo di Mestre, mentre la donna di Mira è stata condotta a Treviso. Per quanto riguarda i passeggeri della Bmw, uno è stato ricoverato nel nosocomio sandonatese con frattura di tibia e perone, un altro è stato portato a Mestre, per problemi alla schiena, mentre il terzo ha riportato varie contusioni ma è stato già dimesso.
LE REAZIONI
Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate circa tre ore mezza dopo il recupero dei mezzi. Come detto la dinamica del grave incidente, che ha visto otto feriti, è tutta da ricostruire da parte dei carabinieri sandonatesi. La notizia dell'incidente stradale, per la gravità e per il coinvolgimento di una persona conosciuta come Tamburrini, ha subito fatto il giro della città. Su Facebook sono rimbalzati gli auguri al professionista dell'informazione, un invito a tenere duro e in generale a stare vicino a lui e alla sua famiglia, la moglie e la figlioletta, che Pierluigi amava ricordare nella sua crescita e nelle soddisfazioni che gli dava. Quella sera era stato alla festa di fine campagna elettorale, al di là del suo ruolo, per i rapporti che aveva tessuto in questi anni e che, in tanti casi, erano sfociati in amicizia con le varie persone che lo avevano conosciuto nel suo percorso.
Fabrizio Cibin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MEOLO Incidente nella notte, otto i feriti, due quelli gravi e tra questi c'è Pierluigi Tamburrini, responsabile dell'ufficio stampa del Comune di San Donà di Piave. Originario del Lazio, sposato e residente a Venezia, laureato in scienze politiche a Roma, giornalista professionista, Pierluigi aveva lavorato anche nell'ufficio stampa della ex Provincia di Venezia. Ha poi iniziato a lavorare per l'ultima amministrazione comunale sandonatese, per la quale seguiva tutto quello che riguarda la comunicazione. Stava rientrando da una festa di fine campagna elettorale (oggi a San Donà si vota), un momento di gioia e di condivisione con persone che erano diventate anche amiche, quando è avvenuto l'incidente. Che ha causato ferite gravi anche a un'altra persona: si tratta di una donna di Mira, C.G., 70 anni, ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Ca' Foncello di Treviso.
LA DINAMICA
L'incidente è avvenuto verso mezzanotte e mezza lungo la strada statale 14 Triestina, all'interno del territorio comunale di Meolo, praticamente al confine con Musile. Tre, dunque, i veicoli coinvolti: una Bmw X3, con a bordo tre persone e alla guida uno jesolano che procedeva verso Musile; si tratta di tre agenti della banca Mediolanum di San Donà di Piave, che stavano tornando da un convegno che si era tenuto a Mestre. Quindi un'Alfa 145, con a bordo quattro persone di Mira; infine l'Alfa 147 di Tamburrini. Queste ultime due auto andavano in direzione Mestre. La dinamica è ancora tutta da ricostruire da parte dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di San Donà. Di certo c'è stato un urto violentissimo: il Suv è rimasto in strada, mentre le due Alfa sono finite fuori strada, lungo la scarpata. Sul posto si sono portati tre mezzi dei vigili del fuoco, rispettivamente da San Donà e da Mestre, quindi i sanitari del Suem con più ambulanze. A quanto si è appreso, gli occupanti della Bmw sono riusciti autonomamente ad uscire dalla vettura. Sono, invece, dovuti intervenire i pompieri per estrarre due dei feriti dell'Alfa 145 (gli altri due erano usciti da soli) e quello della 147. Sono subito apparse gravi le condizioni di due feriti: Tamburrini, che ha subito gravi lesioni a una gamba, è stato portato all'Angelo di Mestre, mentre la donna di Mira è stata condotta a Treviso. Per quanto riguarda i passeggeri della Bmw, uno è stato ricoverato nel nosocomio sandonatese con frattura di tibia e perone, un altro è stato portato a Mestre, per problemi alla schiena, mentre il terzo ha riportato varie contusioni ma è stato già dimesso.
LE REAZIONI
Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate circa tre ore mezza dopo il recupero dei mezzi. Come detto la dinamica del grave incidente, che ha visto otto feriti, è tutta da ricostruire da parte dei carabinieri sandonatesi. La notizia dell'incidente stradale, per la gravità e per il coinvolgimento di una persona conosciuta come Tamburrini, ha subito fatto il giro della città. Su Facebook sono rimbalzati gli auguri al professionista dell'informazione, un invito a tenere duro e in generale a stare vicino a lui e alla sua famiglia, la moglie e la figlioletta, che Pierluigi amava ricordare nella sua crescita e nelle soddisfazioni che gli dava. Quella sera era stato alla festa di fine campagna elettorale, al di là del suo ruolo, per i rapporti che aveva tessuto in questi anni e che, in tanti casi, erano sfociati in amicizia con le varie persone che lo avevano conosciuto nel suo percorso.
Fabrizio Cibin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
