«Tragedia immensa per tutto il paese»

FOSSÒ Tra i primi ad accorrere all'abitazione dei coniugi Terrin, dove si è consumata la terribile tragedia, la sindaca di Fossò, Federica Boscaro. Sul posto sono poi arrivati alla spicciolata anche il vicesindaco Maurizio Lunardi e altri amministratori comunali. «Mi ha avvertito telefonicamente il comandante della Polizia locale dell'Unione dei comuni rivieraschi ha detto la sindaca - Sono corsa come qui subito come primo cittadino ma anche come medico, nella speranza che un mio intervento potesse essere utile. Invece la tragedia si era già consumata e non ho potuto fare altro che rincuorare i parenti, in particolare Luciano, il figlio della coppia, che ha trovato entrambi i genitori morti. È una tragedia immensa, che coinvolge tutto il paese. Come sindaca mi sento accomunata nel dolore assieme ai due figli della coppia, ai tre nipoti, ai generi e agli altri parenti». Nel corso della mattinata la sindaca ha concesso ai carabinieri di Vigonovo l'uso del suo ufficio in municipio per ascoltare le dichiarazioni del figlio della coppia deceduta.
Non meno costernato per la tragedia appare il parroco di Fossò, l'arciprete don Claudio Savoldo, che ha appreso la notizia da alcuni parrocchiani. «Pensare che ero stato a casa loro solo qualche giorno fa - racconta - Antonietta, che tutti qui in paese chiamano Neta, mi aveva telefonato per chiedermi se potevo portarle la comunione in casa in quanto da qualche tempo faceva fatica a muoversi per un problema a una gamba. L'ho trovata cordiale e allegra come sempre. A farle compagnia, come altre volte, c'era una sua amica da Fiesso d'Artico. Conoscevo un po' meno suo marito Antonio. Ogni volta che passavo a trovarli a casa, lui si trovava sempre a lavorare nei campi o nel grande orto. Questo nonostante l'età avanzata. Ci davamo un saluto da lontano. So che amava girare in sella alla sua inseparabile bicicletta, sempre vestito in modo accurato, per raggiungere non solo il centro di Fossò, ma anche i comuni vicini per visitare i mercati settimanali del sabato a Dolo, del lunedì a Vigonovo e del martedì a Camponogara». (v.com.)
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