TRAFFICO
BELLUNO Ancora code anche ieri da e di ritorno dalla montagna. Ma fortunatamente

Lunedì 6 Luglio 2020
TRAFFICO
BELLUNO Ancora code anche ieri da e di ritorno dalla montagna. Ma fortunatamente il traffico e i disagi registrati sono rimasti nella norma di una domenica di luglio. A migliorare ulteriormente la giornata anche il fatto che non ci fossero i soliti imbuti alle gallerie in A27. Aperte e libere in entrambi i senti la Monte Baldo di Vittorio Vento e anche la Cave, come era già da giorni.
LA GIORNATA
Tutto iniziato alle 9 di ieri mattina, quando si sono registrati rallentamenti e code a Pian di Vedoia verso la montagna. Fortunatamente nulla di drammatico, non i 5 chilometri di coda di sabato. I problemi ci sono stati al rientro. Intorno alle 17 si registravano rallentamenti sull'Agordina in località La Muda verso Peron. Dalle 18 sono iniziati i9 problemi sulla statale 51. La questura comunicava che le pattuglie segnalavano rallentamenti nei centri abitati di San Vito, Borca e Valle di Cadore in direzione sud. Forti rallentamenti da Ospitale di Cadore direzione sud all'imbocco della A27 a Pian di Vedoi. I disagi sono durati un paiod'ore. Alle 20.15 di ieri la Questura diramava la seguente nota: «Attualmente le pattuglie sul territorio ci comunicano che la viabilità sulla statale 51 dalla località di Longarone direzione ingresso tangenziale a Pian di Vedoia autostrada A27, il traffico è sostenuto, ma scorrevole». Tutto è filato liscio anche sul fronte incidenti. A parte uno schianto a Castellavazzo proprio nell'ora dei rallentamenti non ci sono stati altri incidenti.
IL PROBLEMA
Ma l'emergenza resta e il presidente della Provincia, Roberto Padrin, sabato era sbottato con parole dure sulla questione. «Non possiamo più sopportare gli ingorghi del traffico- aveva detto -. In un'estate che potrebbe essere quella giusta per la nostra montagna, non possiamo permetterci il rischio di perdere turisti per code chilometriche sulle nostre strade» Disagi che ha vissuto in prima persona, ancora una volta, il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi. «Sono rimasto imbottigliato nel traffico e ho impiegato un'ora per fare meno di 15 chilometri sulla Alemagna - ha scritto sabato sul suo canale social -. Mi metto nei panni di un turista, che cerca relax e una giornata di fresco in montagna e poi si ritrova fermo in macchina, sotto il sole. C'è qualcosa che non va. E non possiamo più permettercelo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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