Tenta una rapina e ferisce un addetto Arrestato ventottenne

Domenica 15 Luglio 2018
RAPINA
MARTIGNACCO Rapina con un grosso coltello da cucina il cassiere dell'Interspar di Martignacco e lo ferisce al collo con la lama. Si fa consegnare quello che ha in cassa, che poi è una busta porta denaro al cui interno non c'è neanche un euro. Quindi scappa velocemente. Un altro addetto del punto vendita che ha assistito alla rapina cerca d'inseguirlo all'esterno dell'esercizio commerciale, ma viene a sua volta minacciato con la lama e decide di desistere.
A quel punto il rapinatore sale di corsa a bordo di un'autovettura che aveva parcheggiato a poca distanza dal supermercato e cerca di perdere le sue tracce. Il dipendente dell'Interspar era però riuscito ad annotare il numero di targa del mezzo. All'arrivo dei carabinieri lo ha subito fornito, aggiungendo la descrizione fisica del malvivente e della vettura con la quale l'uomo si era allontanato in tutta fretta. Quindi le indagini possono seguire una pista chiara e precisa.
È successo nel pomeriggio di venerdì, intorno alle 17, a poche ore di distanza da una rapina messa a segno al distributore Ip di via Colugna, a Udine. Anche in quel caso il bandito aveva puntato un coltello da cucina in direzione del gestore, senza ferirlo, facendosi consegnare circa 800 euro. All'Interspar di Martignacco, dopo il secondo colpo e l'allarme lanciato dai due cassieri, sono arrivati velocemente i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Udine, comandato dal maresciallo Andrea Riolo, quelli della stazione di Martignacco, guidata dal maresciallo Edoardo Ciappi, e i colleghi del Nucleo investigativo di Udine, al comando del tenente colonnello Roberto Scalabrin. Sulla scorta delle indicazioni della targa e della descrizione fornita dai due dipendenti, i militari dell'Arma raggiungono l'abitazione del rapinatore e trovano sia l'automobile usata per la fuga, sia il grosso coltello da cucina con il quale ha rapinato e minacciato l'addetto dell'Interspar di Martignacco. Per il dipendente, recatosi in ospedale per la medicazione, la lesione subita non è grave. Per il bandito a quel punto scatta l'arresto: a finire in manette è un ventottenne, residente a Udine, peraltro già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, disoccupato e con problemi di tossicodipendenza.
Adesso gli inquirenti, coordinati dalla Procura della Repubblica di Udine, stanno cercando di capire se l'uomo possa avere a che fare anche con la precedente rapina alla pompa Ip di via Colugna, con quella tentata al distributore Eni di Pasian di Prato del giorno prima, con il colpo ai danni del market Despar di via Torino a Pasian di Prato e con altre rapine messe a segno nei giorni scorsi, tutte tra Udine ovest, Pasian di Prato e Martignacco.
pa.tr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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