SULLE SPIAGGE
JESOLO «È accaduto quello che temevamo, ovvero un afflusso

Giovedì 3 Giugno 2021
SULLE SPIAGGE JESOLO «È accaduto quello che temevamo, ovvero un afflusso
SULLE SPIAGGE
JESOLO «È accaduto quello che temevamo, ovvero un afflusso di pendolari incontrollato. La situazione era sotto gli occhi di tutti, noi stiamo aspettando l'ordinanza regionale per avviare le prenotazioni sulla battigia che scatteranno dal 12 giugno. Naturalmente ci dovranno essere dei controlli, i consorzi in accordo con il Comune assumeranno degli steward: è l'unico modo per evitare resse e garantire la sicurezza».
Un vero e proprio assalto, complice il meteo favorevole. La spiaggia di Jesolo ieri è stata letteralmente invasa da migliaia turisti. Ma Renato Martin, presidente di Federconsorzi che nei mesi scorsi ha proposto l'obbligo di prenotazione anche sulla battigia che resterà gratuita ma regolamentata per evitare assembramenti, è durissimo per i comportamenti dei visitatori: quasi nullo l'uso delle mascherine. Tutti sono arrivati sull'arenile senza usare alcun dispositivo di protezione. In pratica sulla spiaggia si è ricreata la tipica situazione esistente prima dell'epoca Covid, con migliaia di persone, soprattutto giovani e giovanissimi, senza timori di contagi e senza preoccuparsi minimamente del distanziamento. Uguale lo scenario lungo via Bafile e nelle altre vie del centro affollate come se fosse piena estate con poche mascherine. E arriva anche il monito del sindaco di Jesolo: «La spiaggia libera dovrà essere regolamentata».
HOTEL PIENI
Il ponte del 2 giugno ha fatto riversare in città tantissimi ospiti stanziali, compresi tedeschi e austriaci arrivati in massa per festeggiare il Corpus Domini. Buona l'occupazione alberghiera che per il weekend viaggia ad una media del 70% con punte del tutto esaurito negli hotel fronte mare. E giusto per rendere più chiara la situazione ieri hanno riaperto i battenti tutti i 370 hotel cittadini, mentre quelli aperti esattamente un anno fa erano un centinaio con un'occupazione media del 10%. Buone, quindi, le prospettive per gli operatori che ora sperano in un importante recupero. Ma la giornata di festa ieri ha fatto arrivare in città anche un esercito di pendolari, tra gruppi di compagnie di amici, famiglie e giovani coppie. Tutti si sono riversati sulle spiagge libere allestite all'interno degli stabilimenti con tutti i posti occupati già prima di mezzogiorno. Stessa sorte è toccata poco dopo agli ombrelloni e lettini a noleggio per i quali si sono registrate lunghe code.
BATTIGIA OCCUPATA
Completamente occupata l'area della battigia nel tratto centrale della spiaggia, quello compreso tra piazza Mazzini e piazza Drago dove in poche ore si è formata una lunga scia umana di turisti distesi al sole tra asciugamani e ombrelloni di fatto abusivi visto che in questa area di spiaggia è consentita solo la possibilità di distendersi al sole con dei teli mare. Il tutto è avvenuto senza alcun distanziamento fisico e senza rispetto dei vari protocolli adottati invece negli stabilimenti.
LA POLEMICA
E proprio da ieri sera, fino a domani, il Comune ha attivato anche una Ztl provvisoria per garantire il distanziamento durante la passeggiata serale. Ma per le scene viste sulla spiaggia la polemica è stata praticamente inevitabile. Molti turisti all'interno degli stabilimenti hanno manifestato il loro malcontento, sottolineando invece i rigidi protocolli dei consorzi che devono garantire uno spazio vitale di 12 metri quadrati per ogni ombrellone. Serviranno dunque controlli capillari, con i vigilantes che saranno assunti dai consorzi anche di notte (in questo caso la decisione è stata presa dopo gli episodi di vandalismo avvenuti nelle ultime sere). «La loro presenza riprende il presidente di Federconsorzi - servirà ad evitare assembramenti notturni e atti di vandalismo che purtroppo sono già avvenuti».
Sulla stessa scia il sindaco Valerio Zoggia: «Le presenze di ieri rimarca hanno confermato la necessità di regolamentare anche la spiaggia libera: l'accesso rimarrà libero, ma sarà regolamentato. Stiamo ultimando con la Jesolo Turismo la mappatura dei posti, contiamo di andare a regime con il servizio per il 12 giugno». Intenso, per tutto il giorno, il traffico nelle principali arterie cittadine. In mattinata lungo via Roma destra e viale Adriatico ci sono state le solite code in entrata. In serata le code si sono spostate sul fronte opposto, con un aumento del traffico attorno alle 20 per la volontà di rispettare il coprifuoco.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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