Spopolamento e sicurezza idraulica Italia Nostra detta le sue priorità

VENEZIA «Ripopolare Venezia. Riequilibrare e restaurare dal punto di vista idraulico, morfologico e ambientale la laguna. Valutare le criticità del Mose e spostare la manutenzione delle paratoie dall'Arsenale alle aree dismesse di Marghera». Sono le tre richieste che Italia Nostra rivolge ai candidati alle elezioni. «Venezia è abbandonata annualmente da circa 1.000 abitanti, di modo che se ne prefigura a breve la fine. Chiediamo che siano attuate misure urgenti e straordinarie che incentivino la residenza anche con sgravi fiscali, preservino tutte le abitazioni alla residenza e riducano e governino la pressione del turismo», spiegano dall'associazione. «Quanto alla laguna è necessario in particolare ridurre la profondità delle bocche di porto e dei canali portuali (con interventi strutturali prescritti sin dalla prima Legge Speciale del 1973), vietando l'ingresso alle grandi navi incompatibili con gli equilibri lagunari, ed esaminando con una commissione nazionale indipendente tutte le alternative di progetto, compresa l'Opzione 0». Infine, a proposito del Mose, Italia Nostra chiede che «finalmente siano valutate le palesi criticità del progetto da parte di una commissione tecnica terza, mentre gli impianti per la manutenzione delle paratoie vanno spostati dallo storico e monumentale Arsenale, evidentemente inadatto per tali attività industriali, alle aree di dismesse di Marghera». (a.spe.)