Il decreto sicurezza, per il Pd diventa dell'insicurezza ma per il sindaco di Castelfranco Stefano Marcon «è quello che si aspettava da tempo, o almeno lo aspettavano quei sindaci che si sono dovuti far carico di oneri rispetto all'immigrazione che non competevano a loro». «Castelfranco è una città solidale - afferma la neo segretaria del Pd Teresa Spaliviero - Purtroppo i cittadini dovranno fare i conti con il decreto cosiddetto sicurezza, che è destinato ad aumentare l'insicurezza di tutti, perché abolisce la protezione umanitaria e mette sulla strada migliaia di persone privandole di ogni protezione. E dovranno fare i conti con la nuova legge di bilancio che raddoppia le tasse a carico delle aziende sanitarie, del volontariato e di tutte le organizzazioni no profit. Questo Governo vuole allargare il mercato delle multinazionali e delle aziende for profit sottraendo spazi e aree di competenza alle pubbliche istituzioni e alla solidarietà civile aumentando la schiera di chi potrà lavorare solo in nero. Questa è certamente la linea della Lega, che in Veneto governa da troppi anni, la cui gestione ha portato alle attuali difficoltà delle Usl e, in particolare, del nostro ospedale cittadino. Questa purtroppo è anche la linea del nostro sindaco, che difende il decreto cosiddetto sicurezza anche nelle parti in cui viola i più elementari diritti dell'uomo». « I sindaci - replica Marcon - debbono sempre rispettare le leggi a tutti i livelli, anche quelle che non piacciono.
Lucia Russo
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