Romano Prodi

I dati sulla produzione industriale italiana di gennaio sono

Giovedì 21 Febbraio 2019
Romano Prodi

I dati sulla produzione industriale italiana di gennaio sono peggiori rispetto ad ogni aspettativa: la diminuzione è del 3,5% rispetto al mese precedente e del 7,3% rispetto al gennaio del 2018. Poiché i numeri sui nuovi ordini sono ancora più negativi è difficile prevedere che l'anno in corso sia un anno bellissimo, come è stato autorevolmente dichiarato pochi giorni fa. Solo in parte questo peggioramento è dovuto alla congiuntura internazionale: il nostro paese ha infatti perso in velocità molto più degli altri membri dell'Unione Europea. Una caduta che si è molto accentuata negli ultimi mesi. Tutto questo, di conseguenza, obbligherà a robuste correzioni nella politica fiscale e nella spesa pubblica, date le conseguenze che la intervenuta crisi della nostra economia provocherà sul rapporto debito/PIL. A partire dai prossimi giorni questo tema non potrà più essere eluso.
Oggi tuttavia vorrei limitarmi ad una riflessione sulla politica industriale da adottare perché questa caduta, che tutti speriamo temporanea, non si trasformi in una catastrofe permanente. La prima decisione da prendere è quella di evitare che il nostro sistema industriale si distacchi da quello degli altri paesi europei. Proprio mentre uscivano le nostre statistiche negative si svolgeva infatti una riunione fra i ministri dell'economia francese e tedesco per elaborare una politica industriale comune, con lo specifico obiettivo di costruire imprese europee capaci di affrontare il mercato (...)
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