Potenziamento di Feltre e Agordo e volo notturno diviso con altre Usl

Giovedì 16 Maggio 2019
Potenziamento di Feltre e Agordo e volo notturno diviso con altre Usl
LA RIORGANIZZAZIONE
BELLUNO Ecco come le nuove schede strutturano gli altri ospedali della provincia, ovviamente in una logica di operatività in rete tra loro e con l'hub di Belluno.
SPAZIO AL PRIMIERO
L'ospedale di Feltre diventa riferimento extraregionale per il Primiero (10mila abitanti) ottenendo 30 posti letto aggiuntivi; confermato anche il riferimento regionale per la Chirurgia oncologica gastrointestinale e valorizzate le Unità semplici dipartimentali, ovvero con un'autonomia di budget, di Malattie infiammatorie e decadimento cognitivo.
ORTOPEDIA IN CRESCITA
L'ospedale di Agordo vede potenziare i posti letto: saranno aumentati in Medicina, Chirurgia e Ortopedia mantenendo i primariati in essere. «Ortopedia in particolare - ha detto il dg - sta mantenendo volumi di attività interessanti».
PIEVE TIENE L'ASSETTO
L'ospedale di Pieve di Cadore mantiene l'assetto attuale, centro di riferimento per la Procreazione assistita, presenza della Chirurgia e prevista un'Unità di anestesia e rianimazione con un'apicalità in tandem con Agordo.
ELISOCCORSO
La novità è invece l'aver inserito in scheda la base del Suem quale riferimento per il volo notturno anche per le Ulss 2, 3 e 4. Passaggio necessario sarà la nuova base elicotteristica: «Entro il mese apriremo le offerte per l'appalto - spiega Rasi Caldogno -; mi auguro che prima dell'inverno, Tar permettendo, si possa consegnare il cantiere».
RIABILITAZIONE A LAMON
Lamon viene confermato con polo di coordinamento riabilitativo aziendale con attività multidisciplinari e guadagna nuovi posti letto. Quando sarà completata la ristrutturazione, prevista a breve, si arriverà ad una settantina di posti.
STRUTTURE INTERMEDIE
Ci sono poi le aziende intermedie tra hospice, ospedali di comunità e unità riabilitativa territoriale, ovvero quelle strutture intermedie destinate ad accogliere quei pazienti che non sono più da ricovero ma nemmeno in grado di tornare a casa. Strutture che andranno a sostituire quella che un tempo veniva chiamata lungodegenza.
AREE OBE
In totale l'Usl 1 dispone di 117 posti di cui 87 in gestione diretta tra Agordo (24) Belluno (23), Feltre (22), ex ospedale di Auronzo (21), Lamon (7); altri 20 sono a disposizione nella struttura privata San'Antonio Abate di Alano di Piave. Gli ospedali di Agordo, Belluno e Feltre saranno dotati anche di aree di Osservazione breve estensiva (Obe) dedicate ad un'osservazione ponte del paziente o verso il ricovero o verso la dimissione. Rappresenta inoltre una modalità di accesso diretto all'ospedale.
PRONTO SOCCORSO ALL'OSSO
Il grande tema resta tuttavia la carenza di medici che impediscono, ad esempio, anche di attivare un'auto-medica. «Nei nostri pronto soccorso - spiega Caldogno - abbiamo una carenza di 34 medici, con serie difficoltà a garantire le turnazioni». Intanto i bandi di assunzione si ripetono più e più volte, senza riuscire a risolvere il problema.
«Se il Governo non prenderà misure drastica - conclude il direttore -, lo scenario è già scritto». E sarà il peggiore.
L.M.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci