Ponte sul Meduna e Sequals-Gemona Forza Italia batte i pugni a Palazzo Chigi

Martedì 10 Settembre 2019
Ponte sul Meduna e Sequals-Gemona Forza Italia batte i pugni a Palazzo Chigi
L'APPELLO
PORDENONE Finanziare il ponte sul Meduna, completare la Cimpello-Sequals sino a Gemona, sbloccare l'erogazione dei fondi per le periferie e monitorare le crisi aziendali Ma anche riqualificare il Noncello, sostenere la famiglia e lo sport. Le istanze, i problemi e le proposte che emergono dal territorio di Pordenone arrivano a Roma: a farsene carico è Forza Italia. I Ieri gli amministratori comunali forzisti si sono riuniti in concomitanza con l'assemblea dei gruppi parlamentari azzurri con il presidente Silvio Berlusconi. È la strada scelta dal partito come forza d'opposizione. In città si sono incontrati il consigliere regionale e capogruppo in consiglio comunale, Mara Piccin, il consigliere comunale Mauro Tavella, gli assessori comunali Guglielmina Cucci e Walter De Bortoli e il presidente del consiglio comunale Andrea Cabibbo. «Nuovo ponte sul Meduna, completamento e ammodernamento della Cimpello-Sequals-Gemona: sono infrastrutture troppo importanti e onerose - hanno osservato - perché se ne debbano occupare soltanto Regione e Comune. Da anni se ne parla ma nessuno sembra abbia mai cercato la strada di ottenere un'ampia compartecipazione statale al finanziamento: è venuto il momento di cercarla con forza, facendo comprendere al governo che si tratta di opere essenziali per lo sviluppo e la vivibilità del territorio pordenonese. I nostri parlamentari cercheranno di farsi parte attiva per il finanziamento di queste infrastrutture, ma siamo certi che non mancherà l'appoggio degli eletti nella nostra regione, di qualsiasi colore politico». All'attenzione anche la tempistica che ha seguito il bando periferie: «Seppur l'erogazione dei fondi abbia ricevuto via libera dal ministero, va monitorato che avvenga l'effettiva liquidazione di questi fondi, importanti per investimenti strutturali ma anche rivolti alle imprese». Necessari fondi anche per la risorsa ambientale rappresentata dal Noncello: «Ne va curata costantemente la pulizia, considerando che ora non è navigabile». Sul piano delle attività produttive e del lavoro, «Il nuovo governo - osservano gli esponenti di Forza Italia - sarà costantemente sollecitato a mantenere alta la guardia rispetto alle situazioni di difficoltà tra le nostre imprese regionali e locali. Contiamo che il ministro Patuanelli, provenendo da questa regione, possa seguire puntualmente ogni situazione di crisi (per restare nel Pordenonese, per esempio, quella di Lavinox)». Nell'incontro si è discusso anche di Camere di commercio: «Rivendichiamo ogni decisione in merito aggiungono gli amministratori e a tal proposito ricordiamo che in consiglio regionale Forza Italia ha depositato l'unica proposta di legge nazionale per far sì che la Regione possa avere competenza sull'organizzazione delle Camere di commercio». Capitolo Interporto: «La Regione ha investito molto su quest'area logistica, che deve fare un salto di qualità. Contiamo che anche da Roma ci sia interesse a svilupparne servizi e infrastrutture perché possa assumere un rilievo internazionale». Per la famiglia «insistiamo nel chiedere l'introduzione di misure di sostegno economico e in termini di servizi, anche attraverso l'introduzione di misure come il quoziente familiare (strumento ideato per tenere conto della numerosità del nucleo familiare nella tassazione del reddito), del quale tanto si è parlato ma del quale in concreto non si è visto nulla». Infine la speranza di Piccin e soci che «prima o poi venga emanato un bando per finanziare interventi sulle infrastrutture sportive. Uno su tutti, l'intervento di copertura del velodromo Bottecchia, che da solo vale un milione e mezzo di euro».
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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