Ha rischiato di centrare in pieno un autobus l'enorme platano precipitato ieri mattina a Colle Umberto, lungo la provinciale che collega il centro al Menarè. Sulla strada stava per passare una corriera della Mom diretta a Conegliano, ma l'autista, fortunatamente, si è accorto che l'albero era in procinto di cedere e si è aggrappato ai freni, fermandosi a una trentina di metri dalla pianta.
I passeggeri a bordo del mezzo, passata la paura, hanno tirato un sospiro di sollievo anche se all'esterno continuava la bufera con un vero e proprio turbinio di acqua e vento che ha provocato danni e disagi in tutto il vittoriese. Sferzanti folate di vento e pioggia torrenziale, in particolare nella fascia di territorio che va da Colle Umberto a Fregona, hanno provocato la caduta di diversi alberi e rami con l'impegno straordinario dei vigili del fuoco, costretti ad intervenire anche in via del Calvario e nel centro della frazione San Martino dove ha ceduto anche il telo di una pompeiana. «Abbiamo subito molti danni commenta il sindaco di Colle Umberto Edoardo Scarpis : in via Calvario, senso unico, un tronco di acacia ha bloccato il traffico costringendo decine di auto a ritornare verso il paese in retro marcia. Il platano caduto in via Roma, che il vento ha completamente sradicato, venti metri prima dell'arrivo del pullman di linea, ha rovinato anche muretto e il piano della pista ciclo pedonale, cadendo sulla recinzione di un'abitazione sull'altro lato della strada».
Per fortuna questa volta la grandine non ha accompagnato il temporale durato oltre mezz'ora con un susseguirsi di tuoni e fulmini che hanno fatto temere per la violenza e per le folate del vento qualcosa di simile a quanto avvenuto la mattina dello scorso 25 giugno. E' arrivato solo qualche chicco, isolato e di dimensioni contenute. Ma un fulmine ha comunque colpito la centralina elettrica della Selcom, azienda tessile nella zona industriale delle Fratte, costringendo la fabbrica alla chiusura temporanea, fino alla riparazione in giornata.
I passeggeri a bordo del mezzo, passata la paura, hanno tirato un sospiro di sollievo anche se all'esterno continuava la bufera con un vero e proprio turbinio di acqua e vento che ha provocato danni e disagi in tutto il vittoriese. Sferzanti folate di vento e pioggia torrenziale, in particolare nella fascia di territorio che va da Colle Umberto a Fregona, hanno provocato la caduta di diversi alberi e rami con l'impegno straordinario dei vigili del fuoco, costretti ad intervenire anche in via del Calvario e nel centro della frazione San Martino dove ha ceduto anche il telo di una pompeiana. «Abbiamo subito molti danni commenta il sindaco di Colle Umberto Edoardo Scarpis : in via Calvario, senso unico, un tronco di acacia ha bloccato il traffico costringendo decine di auto a ritornare verso il paese in retro marcia. Il platano caduto in via Roma, che il vento ha completamente sradicato, venti metri prima dell'arrivo del pullman di linea, ha rovinato anche muretto e il piano della pista ciclo pedonale, cadendo sulla recinzione di un'abitazione sull'altro lato della strada».
Per fortuna questa volta la grandine non ha accompagnato il temporale durato oltre mezz'ora con un susseguirsi di tuoni e fulmini che hanno fatto temere per la violenza e per le folate del vento qualcosa di simile a quanto avvenuto la mattina dello scorso 25 giugno. E' arrivato solo qualche chicco, isolato e di dimensioni contenute. Ma un fulmine ha comunque colpito la centralina elettrica della Selcom, azienda tessile nella zona industriale delle Fratte, costringendo la fabbrica alla chiusura temporanea, fino alla riparazione in giornata.
