«Lavoro straordinario, senza disagi C'era il bisogno di queste opere»

Sabato 14 Luglio 2018
«Lavoro straordinario, senza disagi C'era il bisogno di queste opere»
IL CONFRONTO
BELLULNO Il Progetto Belluno mette tutti d'accordo. E-distribuzione promette efficenza e resilienza. Amministratori e cittadini ricordano ancora molto bene gli effetti delle grandi nevicate del 2013-2014. Giorni e giorni senza corrente elettrica nelle borgate più periferiche. E oltre 60mila utenze in black out nell'Alto Bellunese, sia nella giornata di Santo Stefano 2013 che a fine gennaio 2014.
LE IMPRESE
Anche il mondo produttivo plaude al Progetto Belluno. «I benefici per il territorio e per le imprese sono innegabili - il commento di Matteo Zoppas, presidente Confindustria Veneto -. L'investimento che E-distribuzione ha messo in campo è davvero straordinario. Tra l'altro, senza disagi per il territorio». «La Regione si è dotata del Piano Energetico con cui affrontare sfide importanti come la crescita del tessuto economico e sociale e la sostenibilità ambientale - aggiunge Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo e all'energia -. Sono sfide che investono anche le infrastrutture energetiche, che devono essere sempre più efficienti e sempre meno impattanti. Sotto questo profilo, il progetto di rinnovamento della rete elettrica migliorerà il servizio sul territorio bellunese».
LA PROVINCIA
Le nuove linee interrate, le nuove tecnologie che riguardano anche l'utilizzo dei droni per il controllo degli elettrodotti e degli impianti (con risparmio di risorse e accorciamento dei tempi di intervento), e i 27 milioni di euro di investimento complessivo sul Bellunese lasciano soddisfatto Palazzo Piloni. «All'indomani dei black-out dell'inverno 2013-2014 c'era bisogno di un intervento forte e deciso - dice Roberto Padrin, presidente della Provincia -. E-distribuzione ha risolto quelle criticità. E ha rilanciato con un piano che ammoderna e migliora tutta la rete di distribuzione dell'energia elettrica. Questo ci consente di vivere più serenamente nel nostro territorio e consente anche di migliorare la qualità della vita dei cittadini e del tessuto produttivo».
I SINDACI
Il black out del 26 dicembre 2013 e i disservizi del 31 gennaio 2014 evidentemente sono serviti a qualcosa. «I disagi sono stati tanti quell'inverno - ricorda Federico Dalla Torre, sindaco di Sovramonte -. Noi abbiamo avuto quattro giorni senza corrente elettrica. A seguito degli ultimi interventi di E-distribuzione, però, abbiamo potuto vedere che l'impianto regge perfettamente. Anche lo scorso inverno ci sono state abbondanti nevicate. Ma senza nessun problema». I primi cittadini plaudono anche all'attenzione riservata all'ambiente e al paesaggio. «Gli interventi del Progetto Belluno rendono le linee più stabili e sicure, senza intaccare la qualità paesaggistica» dice Bortolo Sala (Borca di Cadore). E Luigi Alverà (vice sindaco di Cortina) gli fa eco: «Siamo partiti dai disagi delle grandi nevicate e arriviamo con impianti nuovi e a impatto praticamente zero. Meglio di così non si potrebbe».
CORTINA 2021
L'attenzione per il paesaggio è la stessa riservata a Cortina 2021. «Siamo pronti per i Mondiali - dice l'amministratore delegato di E-distribuzione -. Abbiamo già aumentato la capacità energetica e possiamo fare grandi cose. La collaborazione con il territorio si conferma fondamentale».
D.T.
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