LA SITUAZIONE
VENEZIA Pare attenuarsi l'effetto Green pass sulla richiesta del vaccino. Dopo l'aumento delle prenotazioni registrato nell'ultima settimana, sul quale molto probabilmente ha avuto un effetto incentivo il certificato varato dal governo, che sarà obbligatorio dal 6 agosto, dall'osservatorio dell'Ulss 3 Serenissima sembra che la pressione si stia allentando. Esauriti tutti i 32mila slot aperti nelle ultime due settimane, finora dei 16 mila nuovi appuntamenti messi a disposizione fino ai primi di settembre, ne sono stati prenotati 3mila: una cifra importante, ma che pure evidenzia che non c'è stato l'assalto alla diligenza. Il motivo, ragiona qualcuno, è che siamo arrivati ad agosto e chi doveva partire per le vacanze in questo week end che segna il cambio del mese, nei giorni scorsi è corso per sistemarsi e trovarsi in regola una volta fuori città. Agosto, com'è già noto, porterà in dote un bel po' di altri appuntamenti, suddivisi per settimane: finora ne sono stati aperti 2.430, poi ne sono previsti 1.490 dal giorno 5 all'11, 5.108 dal 12 al 18 e 5.000 dal 19 al 25. Altri 2.000 arriveranno a settembre, dal 2 all'8. L'obiettivo è dare l'ultima spallata contro il virus.
L'Ulss 3 continua a invitare alla profilassi in particolar modo le persone comprese tra i 60 e gli 80 anni che ancora non abbiano aderito, ma anche i giovani e i giovanissimi, quelli in età scolare, tra i 12 e i 19 anni, per i quali adesso è a disposizione anche il vaccino Moderna. Nel frattempo, sul fronte pandemico continuano a crescere i contagi di questa che alcuni già iniziano a chiamare quarta ondata, causata dal diffondersi della variante Delta che, secondo le analisi dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, rese note ieri, è adesso responsabile di oltre il 97% delle positività. Il bollettino giornaliero di Azienda Zero, della Regione, ha registrato ieri in provincia 153 nuovi contagiati, un numero ancora superiore ai 142 dell'altro giorno, che aveva segnato il record degli ultimi due mesi. Gli attualmente positivi sono saliti sopra quota 1.500, per la precisione 1.514. Per fortuna non ci sono stati decessi, per i quali il computo totale resta fermo a 2.030 da inizio emergenza. Si conta, invece, un ricoverato in più: 25, attualmente, contro i 24 dell'altro ieri così distribuiti: 5 all'ospedale dell'Angelo di Mestre, 3 al Civile di Venezia e 5 a Dolo, per quanto riguarda l'Ulss 3; più 12 a San Donà, per l'Ulss 4, di cui due in terapia intensiva.
Alvise Sperandio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Pare attenuarsi l'effetto Green pass sulla richiesta del vaccino. Dopo l'aumento delle prenotazioni registrato nell'ultima settimana, sul quale molto probabilmente ha avuto un effetto incentivo il certificato varato dal governo, che sarà obbligatorio dal 6 agosto, dall'osservatorio dell'Ulss 3 Serenissima sembra che la pressione si stia allentando. Esauriti tutti i 32mila slot aperti nelle ultime due settimane, finora dei 16 mila nuovi appuntamenti messi a disposizione fino ai primi di settembre, ne sono stati prenotati 3mila: una cifra importante, ma che pure evidenzia che non c'è stato l'assalto alla diligenza. Il motivo, ragiona qualcuno, è che siamo arrivati ad agosto e chi doveva partire per le vacanze in questo week end che segna il cambio del mese, nei giorni scorsi è corso per sistemarsi e trovarsi in regola una volta fuori città. Agosto, com'è già noto, porterà in dote un bel po' di altri appuntamenti, suddivisi per settimane: finora ne sono stati aperti 2.430, poi ne sono previsti 1.490 dal giorno 5 all'11, 5.108 dal 12 al 18 e 5.000 dal 19 al 25. Altri 2.000 arriveranno a settembre, dal 2 all'8. L'obiettivo è dare l'ultima spallata contro il virus.
L'Ulss 3 continua a invitare alla profilassi in particolar modo le persone comprese tra i 60 e gli 80 anni che ancora non abbiano aderito, ma anche i giovani e i giovanissimi, quelli in età scolare, tra i 12 e i 19 anni, per i quali adesso è a disposizione anche il vaccino Moderna. Nel frattempo, sul fronte pandemico continuano a crescere i contagi di questa che alcuni già iniziano a chiamare quarta ondata, causata dal diffondersi della variante Delta che, secondo le analisi dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, rese note ieri, è adesso responsabile di oltre il 97% delle positività. Il bollettino giornaliero di Azienda Zero, della Regione, ha registrato ieri in provincia 153 nuovi contagiati, un numero ancora superiore ai 142 dell'altro giorno, che aveva segnato il record degli ultimi due mesi. Gli attualmente positivi sono saliti sopra quota 1.500, per la precisione 1.514. Per fortuna non ci sono stati decessi, per i quali il computo totale resta fermo a 2.030 da inizio emergenza. Si conta, invece, un ricoverato in più: 25, attualmente, contro i 24 dell'altro ieri così distribuiti: 5 all'ospedale dell'Angelo di Mestre, 3 al Civile di Venezia e 5 a Dolo, per quanto riguarda l'Ulss 3; più 12 a San Donà, per l'Ulss 4, di cui due in terapia intensiva.
Alvise Sperandio
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