La sindaca di Cavallino nel mirino: «Vaccinata senza titoli»

Venerdì 16 Aprile 2021
CAVALLINO-TREPORTI Amministratori salta file, spunta un nuovo esposto. Questa volta diretto alla sindaca di Cavallino-Treporti Roberta Nesto e al resto della maggioranza. A presentarlo ieri, alla stazione dei Carabinieri di Ca' Savio, è stato Alessandro Tamborini, docente di scienze religiose. Nuovo capitolo della vicenda legata a sindaci, assessori e consiglieri comunali che hanno ricevuto la dose di vaccino assieme ai dipendenti pubblici. Agli uomini dell'Arma è stato chiesto di verificare se la prima cittadina, assessori e consiglieri comunali di maggioranza abbiano impropriamente ricevuto dosi di vaccino anti-covid. «I comportamenti assunti dalla sindaca Nesto ha spiegato Tamborini - appaiono sorprendenti allorché la stessa, rispondendo in Consiglio comunale ha negato ogni informativa al riguardo della di lei supposta o veritiera vaccinazione Covid, appellandosi al diritto alla privacy. Ricordo che i presidenti della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Draghi non hanno manifestato o evidenziato alcuna perplessità rispetto alla di loro privacy riguardo l'avvenuta loro vaccinazione ed ancor più hanno stigmatizzato i comportamenti ad eludere le regole e le code». E anche per questo è stato chiesto di fare chiarezza. «Il sindaco prosegue Tamborini - ha abituato da anni i cittadini e lettori dei giornali ad una sovraesposizione mediatica con continui interventi, iniziative, atte a lodarsi». E in questo protagonismo sono finiti anche dei selfie, allegati all'esposto, scattati al centro vaccinale allestito al PalaInvent dalla stessa prima cittadina. Immagini fatte circolare in una chat della maggioranza, e non solo. «Spiace rilevare che proprio i comportamenti e le ragioni addotte dalla sindaco Roberta Nesto dice sempre Tamborini - abbiano generato e generino nei cittadini gravi dubbi sulla liceità delle di lei azioni. La vaccinazione sarebbe stata dunque una propizia occasione per la stessa sindaca per responsabilizzare i cittadini al rispetto delle norme covid e relativi doveri e responsabilità di vaccinarsi, e sarebbe stata di esempio per tutti i cittadini. Così invece non è stato». Nessuna risposta specifica, per il momento, dalla sindaca che si è limitata a poche parole. «Ritengo grave ribatte che si chieda di fare delle verifiche su questioni sanitarie, mi riservo di fare le verifiche del caso».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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