LA PROPOSTA
JESOLO «L'obiettivo è quello di dichiarare Jesolo città

Venerdì 9 Aprile 2021
LA PROPOSTA
JESOLO «L'obiettivo è quello di dichiarare Jesolo città covid-free, se ci fossero i vaccini in dieci giorni potremmo somministrali a tutta la popolazione».
Le parole sono quelle del sindaco Valerio Zoggia che, ieri pomeriggio, al Palazzetto Antiche Mura ha seguito il via alle vaccinazioni curate dai medici di medicina generale jesolani, smistando gli accessi dei vari pazienti. Almeno una volta alla settimana, fino all'esaurimento delle liste dei residenti nati tra il 1 gennaio 1942 e il 31 dicembre 1951, nella struttura di Jesolo Paese sono state attivate tre postazioni utilizzate a turno da 16 medici di base in servizio a Jesolo e Cavallino-Treporti. Le convocazioni, che interessano i settantenni, sono gestite dai professionisti con comunicazione agli assistiti. Quattrocento le dosi inoculate ieri: ma la possibilità è di superare quota 600 come ha spiegato il medico Lorenzo Tedesco del sindacato Snami e coordinatore del servizio. Grande l'attesa tra i pazienti: i primi sono arrivati alle 15, mezz'ora prima l'apertura dei cancelli, scattata puntuale. Chi ha ricevuto la dose ha elogiato organizzazione e gentilezza dei medici. L'allestimento del palazzetto è stato curato dal personale di Jesolo Patrimonio, con la predisposizione, oltre agli ambulatori per la somministrazione, delle postazioni per l'anamnesi e l'installazione nell'area esterna di attesa di gazebo per l'ombra e la copertura in caso di maltempo. L'assistenza alle persone in attesa è assicurata dai volontari della protezione civile e dell'associazione nazionale Carabinieri.
A SCORZÈ NEL TEATRO
A Scorzè il teatro Elios Aldò di via Cercariolo riapre ma non per la stagione teatrale bensì per diventare centro vaccinazioni del paese. I medici di base hanno aderito all'iniziativa di creare un hub vaccinale per la sola Scorzè e da domani saranno a disposizione dei cittadini all'interno del teatro per somministrare i vaccini a partire dalle persone nate nell'anno 1942. Nel sito del Comune viene spiegato che i pazienti non dovranno prenotarsi, ma attendere la telefonata del loro medico di base che li convocherà all'ora prevista: nessuno dovrà presentarsi in teatro senza aver ricevuto la telefonata. Dalla settimana prossima le vaccinazioni proseguiranno nei giorni di martedì, mattina e pomeriggio, mercoledì solo pomeriggio, giovedì mattina e pomeriggio, e al sabato solo mattina. «Un servizio ai cittadini molto importante - ha spiegato il sindaco Nais Marcon- Per questo ringrazio i medici di base e la protezione civile».
Giuseppe Babbo
Renzo Favaretto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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