LA FUNIVIA
ROCCA PIETORE Primo giorno di apertura per la funivia della Marmolada che, dopo lo stop invernale imposto dalla pandemia, ha riacceso i motori sotto i migliori auspici. Erano molti ieri, davanti alla stazione di partenza di Malga Ciapela, i turisti che volevano salire con l'impianto.
OTTIMISMO
Giuliana Boscheri responsabile del marketing della Marmolada Spa e anche della gemella funivia Freccia del Cielo di Cortina sottolinea come questo primo giorno di tornelli aperti abbia sicuramente rappresentato un giorno importante per far crescere la speranza di lasciarsi alle spalle un periodo difficile e ritornare presto alla normalità. «Non c'è stata la ressa - spiega Boscheri- però abbiamo rivisto la voglia nei turisti di voler salire in Marmolada e questo è un buon auspicio per il proseguo della stagione»
VIAGGIO DIMEZZATO
Al momento senza il via libera delle direttive del Governo in Marmolada si sale ancora con il cinquanta per cento del totale delle persone che la funivia può trasportare e è obbligatorio l'uso della mascherina. I servizi in quota sono tutti aperti e accessibili con bar- ristorante e rivendita di souvenirs. Il museo della Grande guerra è anche aperto e anche la terrazza panoramica al Serauta è aperta compresa la grotta della Madonna delle Nevi
APPUNTAMENTI
In agenda una serie di appuntamenti fissi come lo Yoga in quota che viene proposto ogni venerdì. C'è poi l'opportunità di visitare il museo della Grande guerra 3000 m posto nella stazione intermedia della funivia del Serauta che propone in maniera suggestiva e singolare le vicende belliche e umane che si compirono sul duro fronte della Marmolada durante il primo conflitto mondiale.
LE ZONE MONUMENTALI
Al momento invece sono sospese le visite alle due zone monumentali del Serauta e di Forcella V: c'è ancora molta neve e non è possibile la visita in queste due zone.
COMMEMORAZIONI
Si sta lavorando per poter riorganizzare la cerimonia del 26 agosto, sospesa lo scorso anno, che si svolge in Marmolada ogni 26 agosto per ricordare la visita sulla Regina di papa Giovanni Paolo II il 26 agosto del 1979. Mentre è ancora in forse quella relativa al trentennale dell' inaugurazione del museo della Grande Guerra in Marmolada. Che si doveva tenere lo scorso anno. « Vogliamo ricordare questa ricorrenza con un po' di enfasi e la giusta solennità- spiega Giuliana Boscheri- le attuali normative ancora in vigore non ci lasciano grande spazio di azione. Quindi siamo in attesa di sviluppi che ci diano la possibilità di organizzare questa cerimonia nella maniera migliore».
Dario Fontanive
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROCCA PIETORE Primo giorno di apertura per la funivia della Marmolada che, dopo lo stop invernale imposto dalla pandemia, ha riacceso i motori sotto i migliori auspici. Erano molti ieri, davanti alla stazione di partenza di Malga Ciapela, i turisti che volevano salire con l'impianto.
OTTIMISMO
Giuliana Boscheri responsabile del marketing della Marmolada Spa e anche della gemella funivia Freccia del Cielo di Cortina sottolinea come questo primo giorno di tornelli aperti abbia sicuramente rappresentato un giorno importante per far crescere la speranza di lasciarsi alle spalle un periodo difficile e ritornare presto alla normalità. «Non c'è stata la ressa - spiega Boscheri- però abbiamo rivisto la voglia nei turisti di voler salire in Marmolada e questo è un buon auspicio per il proseguo della stagione»
VIAGGIO DIMEZZATO
Al momento senza il via libera delle direttive del Governo in Marmolada si sale ancora con il cinquanta per cento del totale delle persone che la funivia può trasportare e è obbligatorio l'uso della mascherina. I servizi in quota sono tutti aperti e accessibili con bar- ristorante e rivendita di souvenirs. Il museo della Grande guerra è anche aperto e anche la terrazza panoramica al Serauta è aperta compresa la grotta della Madonna delle Nevi
APPUNTAMENTI
In agenda una serie di appuntamenti fissi come lo Yoga in quota che viene proposto ogni venerdì. C'è poi l'opportunità di visitare il museo della Grande guerra 3000 m posto nella stazione intermedia della funivia del Serauta che propone in maniera suggestiva e singolare le vicende belliche e umane che si compirono sul duro fronte della Marmolada durante il primo conflitto mondiale.
LE ZONE MONUMENTALI
Al momento invece sono sospese le visite alle due zone monumentali del Serauta e di Forcella V: c'è ancora molta neve e non è possibile la visita in queste due zone.
COMMEMORAZIONI
Si sta lavorando per poter riorganizzare la cerimonia del 26 agosto, sospesa lo scorso anno, che si svolge in Marmolada ogni 26 agosto per ricordare la visita sulla Regina di papa Giovanni Paolo II il 26 agosto del 1979. Mentre è ancora in forse quella relativa al trentennale dell' inaugurazione del museo della Grande Guerra in Marmolada. Che si doveva tenere lo scorso anno. « Vogliamo ricordare questa ricorrenza con un po' di enfasi e la giusta solennità- spiega Giuliana Boscheri- le attuali normative ancora in vigore non ci lasciano grande spazio di azione. Quindi siamo in attesa di sviluppi che ci diano la possibilità di organizzare questa cerimonia nella maniera migliore».
Dario Fontanive
© RIPRODUZIONE RISERVATA
