L'Udinese non digerisce le porte chiuse ai tifosi

Giovedì 27 Febbraio 2020
L'Udinese sul campo continua a preparare al meglio la partita contro la Fiorentina di Beppe Iachini, a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza. Ma atenere banco c'è anche la questione relativa al Coronavirus e alla disposizione del Governo di giocare a porte chiuse le gare previste nelle sei regioni che hanno limitazioni sotto questo punto di vista (Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna). Al momento la partita resta programmata per sabato alle ore 18, a porte chiuse, nonostante in casa Udinese la linea di pensiero sia decisamente diversa, come annunciato anche dal presidente Franco Soldati: «Noi personalmente siamo dell'idea di rimandare la partita a data da definirsi e quindi di non scendere in campo sabato». Si era prospettata anche la possibilità di spostare la partita a lunedì per provare a vedere se lo stato d'emergenza fosse finito, ma anche questa ipotesi è stata complicata dall'anticipo a sabato 6 marzo della gara di campionato Torino-Udinese, che renderebbe quantomeno complicata la settimana dei bianconeri con due partite in pochi giorni. Ma va detto che friulani e toscani non hanno impegni di coppe e un recupero sarebbe programmabile.
A pagina XI
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci