L'Udinese lavora per sfatare il tabù del Parma

Venerdì 24 Gennaio 2020
Negli ultimi due anni il Parma i è rivelata formazione ostica per l'Udinese, alla quale ha concesso un solo punto grazie al 2-2 all'esordio nel campionato scorso al Tardini. Sono seguiti il 2-1 per l'undici di D'Aversa nel girone di ritorno un anno fa e il 3-1 all'andata sempre per i parmensi alla Dacia Arena a inizio campionato, dopo che i bianconeri avevano battuto all'esordio il Milan.
Ora le due formazioni sono reduci entrambe da una sconfitta, che aldilà del risultato hanno lasciato segni differenti nei due spogliatoi: il Parma deve contare gli infortunati, su tutti Inglese che operato ieri in Finlandia può considerare concluso il campionato; l'Udinese con la convinzione di aver tenuto testa ai rossoneri e di aver sprecato nel finale, per proprie mancanze, l'occasione di tornare a casa almeno con un pareggio.
Domenica quindi in Emilia l'undici di Gotti proverà a fare colpaccio, senza accontentarsi di limitare i danni, consapevole che l'equilibrio trovato è quello che può portare a risultati maggiori di una semplice salvezza. Il simbolo di questa rinascita è Seko Fofana, che dopo aver meditato in autunno di cambiare aria ora è pronto a fare sfracelli con la maglia dell'Udinese.
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