L'OPPOSIZIONE
BELLUNO Come l'ha presa la notizia dell'approvazione dell'emendamento la minoranza di Palazzo Rosso? «La Regione si era presa un impegno e l'ha mantenuto, ha destinato al Comune una somma per un aspetto ben preciso afferma Paolo Gamba di Belluno è di tutti -. Palazzo Rosso deve destinare quella cifra solo ed esclusivamente per attività legate al turismo sul Colle. Nell'emendamento questo è ben specificato e, d'altra parte, non poteva essere diversamente. Un ente pubblico non può e non deve finanziare un privato». Gamba ora attende, curioso, come saranno impiegati quei denari. «Noi pretendiamo di sapere come saranno utilizzati: per la promozione? Andranno per la scuola di sci? Saranno un supporto agli operatori?», si chiede il capogruppo di Belluno è di tutti. Una cosa è certa: «Noi ci impegniamo a a verificare dove e in che modo andranno spesi. Sicuramente ringraziamo la Regione del Veneto». Il 19 ottobre scorso con un nota, Paolo Gamba, parlando a nome del suo gruppo aveva dichiarato: «Ritengo doveroso avvisare che Belluno è di tutti, gruppo di minoranza in Consiglio comunale, non darà mai la propria approvazione all'erogazione di un contributo alla società privata da parte di Comune e Regione. Se ciò dovesse avvenire, sotto qualsiasi forma, saremo costretti a presentare immediatamente un esposto alla Corte dei Conti. Riteniamo che, in caso di chiusura degli impianti, il Comune e la Società debbano ammettere le proprie responsabilità anche per la perdita economica che interesserà gli operatori». Gamba concludeva: «Come già detto più volte, Belluno deve diventare la vera capitale delle Dolomiti, anche e soprattutto in vista dei Campionati del mondo di sci del 2021 e delle Olimpiadi Cortina-Milano del 2026. Questo lo dobbiamo ai nostri figli e ai nostri futuri nipoti».
Fe.Fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Come l'ha presa la notizia dell'approvazione dell'emendamento la minoranza di Palazzo Rosso? «La Regione si era presa un impegno e l'ha mantenuto, ha destinato al Comune una somma per un aspetto ben preciso afferma Paolo Gamba di Belluno è di tutti -. Palazzo Rosso deve destinare quella cifra solo ed esclusivamente per attività legate al turismo sul Colle. Nell'emendamento questo è ben specificato e, d'altra parte, non poteva essere diversamente. Un ente pubblico non può e non deve finanziare un privato». Gamba ora attende, curioso, come saranno impiegati quei denari. «Noi pretendiamo di sapere come saranno utilizzati: per la promozione? Andranno per la scuola di sci? Saranno un supporto agli operatori?», si chiede il capogruppo di Belluno è di tutti. Una cosa è certa: «Noi ci impegniamo a a verificare dove e in che modo andranno spesi. Sicuramente ringraziamo la Regione del Veneto». Il 19 ottobre scorso con un nota, Paolo Gamba, parlando a nome del suo gruppo aveva dichiarato: «Ritengo doveroso avvisare che Belluno è di tutti, gruppo di minoranza in Consiglio comunale, non darà mai la propria approvazione all'erogazione di un contributo alla società privata da parte di Comune e Regione. Se ciò dovesse avvenire, sotto qualsiasi forma, saremo costretti a presentare immediatamente un esposto alla Corte dei Conti. Riteniamo che, in caso di chiusura degli impianti, il Comune e la Società debbano ammettere le proprie responsabilità anche per la perdita economica che interesserà gli operatori». Gamba concludeva: «Come già detto più volte, Belluno deve diventare la vera capitale delle Dolomiti, anche e soprattutto in vista dei Campionati del mondo di sci del 2021 e delle Olimpiadi Cortina-Milano del 2026. Questo lo dobbiamo ai nostri figli e ai nostri futuri nipoti».
Fe.Fa.