L'INIZIATIVA
MIRANO Sguardi sulla Terra dei Tiepolo: cartoline di ville e piazze

Martedì 29 Ottobre 2019
L'INIZIATIVA MIRANO Sguardi sulla Terra dei Tiepolo: cartoline di ville e piazze
L'INIZIATIVA
MIRANO Sguardi sulla Terra dei Tiepolo: cartoline di ville e piazze del Miranese gireranno il mondo per fare da calamita al turismo degli stranieri, che questi luoghi li apprezzano, li cercano, ma ancora non li conoscono a dovere. A invertire la rotta ci penserà la rete di ambasciatori creata negli ultimi anni con il progetto delle Acli Cultura Km Zero. Riparte infatti da una mostra fotografica nel mondo l'idea di fare del comprensorio una meta turistica. L'idea covava da tempo: a rilanciarla è stato il recente exploit del reality coreano portato a Mirano da Alberto Mondi, miranese trapiantato a Seoul e star della tv locale. Nei giorni scorsi la tv coreana JTBC ha messo in onda il format ambientato nel ristorante Oca Bianca di via Taglio, per l'occasione prestato alla cucina coreana. E quando Mondi ha presentato la sua città natale nel paese asiatico, ha visto un interesse che forse nemmeno lui si aspettava: Mirano piace e così piacciono i dintorni, il comprensorio, quello che qualche anno fa è stato lanciato con il brand Terra dei Tiepolo.
L'AMBASCIATORE
A furor di popolo (coreano) le Acli hanno così deciso di provarci, dopo che l'idea era già stata lanciata proprio da un ambasciatore di Mirano, Luca Pastore, che vive a Edimburgo: le piazze, le ville, le corti, il paesaggio, le campagne, ma anche le eccellenze produttive, la gastronomia e le fiere del Miranese gireranno il pianeta grazie a Mondi e un'altra trentina di ambasciatori della Terra dei Tiepolo, studenti e lavoratori originari di Mirano, Spinea, Noale, Martellago, S. Maria di Sala, Scorzè, Salzano, che hanno trovato fortuna, per studio o lavoro, all'estero. Acli e Pro loco promuoveranno un contest fotografico, produrranno il materiale espositivo e lo invieranno a ognuno degli ambasciatori che si renderanno disponibili a organizzare una mostra sulla Terra dei Tiepolo nel loro Paese. L'obiettivo è promuovere il territorio attraverso foto che descrivano bellezze e itinerari. «Da tempo - spiega Alberto Sbrogiò, delle Acli di Mirano - siamo impegnati a superare la logica del campanile: solo una strategia unitaria può creare opportunità per il turismo e l'economia». «L'obiettivo finale - aggiunge Paolo Grigolato, Acli provinciali - è promuovere il territorio fuori per creare opportunità di lavoro qui, attraverso l'accoglienza dei visitatori». «Il marchio Terra dei Tiepolo - conclude Roberto Gallorini, Pro Loco - può davvero diventare un brand turistico se il territorio lo vuole. Qui c'è qualcosa che altrove non si trova, itinerari green e slow come si dice oggi, ma dobbiamo crederci noi e gli amministratori per primi».
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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