«L'immagine delle nostre montagne nelle case di 500 milioni di persone»

Martedì 23 Febbraio 2021
«L'immagine delle nostre montagne nelle case di 500 milioni di persone»
L'INTERVISTA
CORTINA D'AMPEZZO A bocce ferme, concluso il Mondiale di sci di Cortina, l'assessore regionale veneto Federico Caner tratteggia un bilancio: «Per l'organizzazione dell'evento il Veneto e Fondazione Cortina 2021 hanno dimostrato una straordinaria capacità organizzativa. Dare vita a un evento di questa portata in piena pandemia non era un'impresa facile ma ce l'abbiamo fatta. Siamo arrivati fino in fondo grazie a un grande lavoro di squadra che ha visto il coinvolgimento di centinaia di persone tra operatori, volontari e protezione civile. Resta la soddisfazione di aver portato l'immagine delle montagne venete in tutto il mondo; restano i complimenti della stampa estera per l'organizzazione e l'esperienza fatta sul campo, di una competizione mondiale. Un test importante in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026».
SOSTEGNI IMPORTANTI
I Mondiali hanno ricevuto sostegni importanti: «Cortina 2021 si è tradotto prima di tutto in investimenti infrastrutturali conferma Caner - sul territorio ampezzano sono arrivati quasi 100 milioni di euro, di cui 40 di finanziamento statale, per investimenti duraturi, che contribuiranno al rilancio di tutta la montagna veneta. Un primo passo verso il grande evento delle Olimpiadi, per cui sono già previsti il tunnel di collegamento dei versanti Tofana e Faloria e un nuovo impianto di risalita con annesso parcheggio; il recupero funzionale dello stadio Olimpico per ospitare il curling; un intervento di adeguamento del collegamento fra la statale 51 e Pian da Lago per migliorare la sicurezza e la fluidità della circolazione; l'ampliamento del bacino idrico di Vervei. Ho visto il funzionamento della situation room. Da parte di Cav, Anas e Veneto Strade è stato fatto un lavoro importante di coordinamento e monitoraggio. La viabilità per la montagna rappresenta sempre un nodo, che però stiamo affrontando con pugno duro, grazie al lavoro della vice presidente Elisa de Berti».
GRANDE AUDIENCE TV
Sull'assenza del pubblico, commenta: «Tutti avremmo voluto che questo evento potesse essere vissuto, prima ancora che dai turisti stranieri, dai nostri veneti. Ma anche se Cortina 2021 è stato a porte chiuse, l'hanno visto in televisione oltre 500 milioni di persone, da tutto il mondo, oltre ai contatti in digitale».
IL FUTURO
L'assessore valuta quindi il futuro della montagna veneta: «Per la montagna veneta il lockdown bianco rappresenta una perdita stimata intorno a 900 milioni di euro. Si può uscirne con il piano vaccinale. Più vaccini faremo e più saremo in grado di creare le condizioni per la ripartenza turistica del Veneto. Non solo per la montagna, ma anche per il futuro del turismo veneto, deve esserci una stagione nuova, prima di tutto nel lavoro che viene svolto tra Governo e Regioni. Quanto è accaduto con gli impianti di risalita non dovrà più ripetersi. Per fare questo è necessario che le decisioni arrivino con tempestività e siano comunicate con largo anticipo. Servono capacità decisionale e immediatezza nella comunicazione. Il turismo montano ripartirà e noi, proprio grazie al lavoro che stiamo svolgendo oggi per effetto di questi grandi eventi, saremo pronti a sostenerlo più e meglio di prima».
M.Dib.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci