TAXI VOLANTI
VENEZIA L'idea è di quelle che fanno pensare ai film di fantascienza ambientati nel futuro, dove le automobili sono in grado di volare, eliminando così i tipici vincoli del traffico, distribuito su tre dimensioni. Qui non stiamo però parlando di fantascienza, ma della proposta che Porsche Consulting ha presentato alla prima edizione del Vtm che si è svolto a Torino e che riguarda le innovazioni nell'industria del trasporto. Qui si è parlato di un collegamento taxi dall'aeroporto Marco Polo a Piazza San Marco coperto in soli tre minuti attraverso capsule passeggeri che si agganciano a velivoli simili ai droni che ormai siamo abituati a vedere, ma su scala molto più grande. Mezzi di dimensioni simili a quelle dei taxi acquei attuali come dimensioni, ma che costerebbero al passeggero cinque e più volte meno (25 euro) per arrivare in piazza San Marco su ipotetici pontoni galleggianti.
Fantasie? Non proprio, perché l'amministratore delegato della sede italiana di Porsche Consulting, Josef Nierling, ha descritto tutto ciò come un obiettivo raggiungibile e tecnicamente possibile.
Sono state finora compiute simulazioni attraverso una matrice di calcolo su casi come Milano, Torino, Roma e, appunto, Venezia. E gli studi preparatori ci sono già e a breve anche i primi prototipi. Le emissioni dei motori sarebbero - assicurano i tecnici di Porsche Consulting - all'incirca sui 65 decibel, simili ad un'automobile o a un tram.
Unico problema, la complessa normativa che disciplina il volo, resa molto stringente soprattutto in questi ultimi vent'anni e anche la tutela di una città come Venezia che finora ha sempre evitato il sorvolo della città storica, se non per casi eccezionali. (m.f.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA L'idea è di quelle che fanno pensare ai film di fantascienza ambientati nel futuro, dove le automobili sono in grado di volare, eliminando così i tipici vincoli del traffico, distribuito su tre dimensioni. Qui non stiamo però parlando di fantascienza, ma della proposta che Porsche Consulting ha presentato alla prima edizione del Vtm che si è svolto a Torino e che riguarda le innovazioni nell'industria del trasporto. Qui si è parlato di un collegamento taxi dall'aeroporto Marco Polo a Piazza San Marco coperto in soli tre minuti attraverso capsule passeggeri che si agganciano a velivoli simili ai droni che ormai siamo abituati a vedere, ma su scala molto più grande. Mezzi di dimensioni simili a quelle dei taxi acquei attuali come dimensioni, ma che costerebbero al passeggero cinque e più volte meno (25 euro) per arrivare in piazza San Marco su ipotetici pontoni galleggianti.
Fantasie? Non proprio, perché l'amministratore delegato della sede italiana di Porsche Consulting, Josef Nierling, ha descritto tutto ciò come un obiettivo raggiungibile e tecnicamente possibile.
Sono state finora compiute simulazioni attraverso una matrice di calcolo su casi come Milano, Torino, Roma e, appunto, Venezia. E gli studi preparatori ci sono già e a breve anche i primi prototipi. Le emissioni dei motori sarebbero - assicurano i tecnici di Porsche Consulting - all'incirca sui 65 decibel, simili ad un'automobile o a un tram.
Unico problema, la complessa normativa che disciplina il volo, resa molto stringente soprattutto in questi ultimi vent'anni e anche la tutela di una città come Venezia che finora ha sempre evitato il sorvolo della città storica, se non per casi eccezionali. (m.f.)
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