L'EVENTO
PORDENONE Trentaquattresima edizione di Incontriamoci a Pordenone in versione blindata: come tutte le manifestazioni, infatti, anche la tradizionale kermesse autunnale promossa dai commercianti ha dovuto fare i conti con le nuove regole sulla sicurezza, che hanno richiesto attrezzature, personale (e costi) extra rispetto alle passate edizioni.
LA SICUREZZA
«Il piano della sicurezza - spiega il patron della manifestazione Lorenzo Cardin - comporta richieste che portano via non poche energie dal punto di vista organizzativo, perché si prevede la stesura di un piano da parte di un tecnico specializzato, attrezzature da collocare e personale. Ai vari varchi di ingresso in città è richiesta la presenza di un'auto a fare da sbarramento e a ogni varco un operatore della sicurezza con formazione specifica, che deve poi essere in costante contatto con altri quattro-cinque operatori all'interno dell'area per eventuali emergenze. Il piano sanitario prevede poi un'ambulanza, in contatto con il personale della sicurezza e con la Centrale di Palmanova. Infine, due torri faro da collocare in piazza XX Settembre e in piazza Risorgimento, da accendere in caso di black out per consentire il deflusso della gente».
Una serie di richieste che, al di là del dispendio di energie, sono pesate per tre-quattromila euro sul bilancio della manifestazione. E il problema riguarda tutti gli eventi, come sottolinea il presidente della ProPordenone Giuseppe Pedicini: «Non ci si rende conto che nel mondo dell'associazionismo non ci sono professionisti che possono occuparsi di questi aspetti e questi vincoli mettono seriamente in difficoltà i volontari. Bisogna cercare una soluzione diversa, altrimenti si finirà per non fare più nulla».
LA PROPOSTA
E mentre le Pro loco sono già al lavoro per studiare una soluzione, una proposta è arrivata anche dal Comune di Pordenone: «L'idea - spiega l'assessore alla Sicurezza Emanuele Loperfido - è quella di cercare di individuare fra le associazioni dei volontari da formare specificamente, che possano mettersi a disposizione di tutti i sodalizi». Ascom Confcommercio è comunque riuscita, anche grazie alla lunga esperienza nell'organizzazione di Incontriamoci a Pordenone, a dare risposta a tutto quanto previsto dal piano, e tutto è pronto per la due giorni che prenderà il via domani. «È la festa voluta dai commercianti - sottolinea Aldo Biscontin, presidente mandamentale Ascom-Confcommercio -, ma che vive grazie a tutte le associazioni che danno una mano».
«È un evento molto importante per il commercio - aggiunge la vicepresidente Giovanna Santin -, ma anche per le attività turistiche».
PROGRAMMA E TRASPORTI
Nel programma animazioni per bambini, spettacoli, folklore, giochi, sport, mostre culturali, di design, stand promozionali ed enogastronomici, oltre all'apertura dei negozi per la giornata festiva. Quanto agli aspetti logistici, domenica funzionerà il servizio di bus navetta linea 5 rossa, che collegherà i parcheggi dell'ospedale civile, della Fiera e del Centro commerciale Meduna con il centro.
IL BAZAR
Fra gli eventi più attesi, il bazar 6-14 della ProPordenone, che ha visto lunedì mattina una lunga fila davanti alla sede dell'associazione per le iscrizioni. Tutto esaurito nella zona rossa, con tutta probabilità già oggi saranno stati anche assegnati i restanti posti nelle zone blu e verde, fino al tetto massimo di 500 partecipanti.
GLI APPUNTAMENTI
Nell'ex biblioteca civica di piazza della Motta, mostra filatelica L'uomo, la vite e il vino, oltre a cartoline tematiche di artisti della destra Tagliamento e il francobollo personalizzato emesso dalle Poste Slovene e annullo postale della 34^ di Incontriamoci a Pordenone. Nella sede dell'ex Provincia, L'arte incontra... la città, rassegna a cura dell'Associazione Panorama. In via Cavallotti, mercatino hobbistico, castagnata e altre specialità.
Numerosi gli spettacoli di musica e danza, nonché gli spazi dedicati alle esibizioni sportive e al divertimento come L'Aics incontra la piazza (piazza Calderari). In via Mazzini, La via dello Sport e del tempo libero. Nella Loggia del municipio, domenica alle 16 e alle 17, Incontriamoci con la moda d'autunno a cura Studiomadà. Al termine presentazione del nuovo roster della serie C femminile di Pallavolo. A cura del Rotary club Pordenone, domani, alle 11 - ritrovo alla Loggia municipale - la visita a Palazzo Ricchieri (info Consorzio Pordenone Turismo 0434 549427).
Ci sarà anche la caccia fotografica M'illumino di... Pordenone con l'Associazione culturale Pordenone fotografa (iscrizioni dalle 9 alle 11 in Contrada Maggiore, premiazioni il 5 novembre alle 20.45 alla libreria Quo Vadis).
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Trentaquattresima edizione di Incontriamoci a Pordenone in versione blindata: come tutte le manifestazioni, infatti, anche la tradizionale kermesse autunnale promossa dai commercianti ha dovuto fare i conti con le nuove regole sulla sicurezza, che hanno richiesto attrezzature, personale (e costi) extra rispetto alle passate edizioni.
LA SICUREZZA
«Il piano della sicurezza - spiega il patron della manifestazione Lorenzo Cardin - comporta richieste che portano via non poche energie dal punto di vista organizzativo, perché si prevede la stesura di un piano da parte di un tecnico specializzato, attrezzature da collocare e personale. Ai vari varchi di ingresso in città è richiesta la presenza di un'auto a fare da sbarramento e a ogni varco un operatore della sicurezza con formazione specifica, che deve poi essere in costante contatto con altri quattro-cinque operatori all'interno dell'area per eventuali emergenze. Il piano sanitario prevede poi un'ambulanza, in contatto con il personale della sicurezza e con la Centrale di Palmanova. Infine, due torri faro da collocare in piazza XX Settembre e in piazza Risorgimento, da accendere in caso di black out per consentire il deflusso della gente».
Una serie di richieste che, al di là del dispendio di energie, sono pesate per tre-quattromila euro sul bilancio della manifestazione. E il problema riguarda tutti gli eventi, come sottolinea il presidente della ProPordenone Giuseppe Pedicini: «Non ci si rende conto che nel mondo dell'associazionismo non ci sono professionisti che possono occuparsi di questi aspetti e questi vincoli mettono seriamente in difficoltà i volontari. Bisogna cercare una soluzione diversa, altrimenti si finirà per non fare più nulla».
LA PROPOSTA
E mentre le Pro loco sono già al lavoro per studiare una soluzione, una proposta è arrivata anche dal Comune di Pordenone: «L'idea - spiega l'assessore alla Sicurezza Emanuele Loperfido - è quella di cercare di individuare fra le associazioni dei volontari da formare specificamente, che possano mettersi a disposizione di tutti i sodalizi». Ascom Confcommercio è comunque riuscita, anche grazie alla lunga esperienza nell'organizzazione di Incontriamoci a Pordenone, a dare risposta a tutto quanto previsto dal piano, e tutto è pronto per la due giorni che prenderà il via domani. «È la festa voluta dai commercianti - sottolinea Aldo Biscontin, presidente mandamentale Ascom-Confcommercio -, ma che vive grazie a tutte le associazioni che danno una mano».
«È un evento molto importante per il commercio - aggiunge la vicepresidente Giovanna Santin -, ma anche per le attività turistiche».
PROGRAMMA E TRASPORTI
Nel programma animazioni per bambini, spettacoli, folklore, giochi, sport, mostre culturali, di design, stand promozionali ed enogastronomici, oltre all'apertura dei negozi per la giornata festiva. Quanto agli aspetti logistici, domenica funzionerà il servizio di bus navetta linea 5 rossa, che collegherà i parcheggi dell'ospedale civile, della Fiera e del Centro commerciale Meduna con il centro.
IL BAZAR
Fra gli eventi più attesi, il bazar 6-14 della ProPordenone, che ha visto lunedì mattina una lunga fila davanti alla sede dell'associazione per le iscrizioni. Tutto esaurito nella zona rossa, con tutta probabilità già oggi saranno stati anche assegnati i restanti posti nelle zone blu e verde, fino al tetto massimo di 500 partecipanti.
GLI APPUNTAMENTI
Nell'ex biblioteca civica di piazza della Motta, mostra filatelica L'uomo, la vite e il vino, oltre a cartoline tematiche di artisti della destra Tagliamento e il francobollo personalizzato emesso dalle Poste Slovene e annullo postale della 34^ di Incontriamoci a Pordenone. Nella sede dell'ex Provincia, L'arte incontra... la città, rassegna a cura dell'Associazione Panorama. In via Cavallotti, mercatino hobbistico, castagnata e altre specialità.
Numerosi gli spettacoli di musica e danza, nonché gli spazi dedicati alle esibizioni sportive e al divertimento come L'Aics incontra la piazza (piazza Calderari). In via Mazzini, La via dello Sport e del tempo libero. Nella Loggia del municipio, domenica alle 16 e alle 17, Incontriamoci con la moda d'autunno a cura Studiomadà. Al termine presentazione del nuovo roster della serie C femminile di Pallavolo. A cura del Rotary club Pordenone, domani, alle 11 - ritrovo alla Loggia municipale - la visita a Palazzo Ricchieri (info Consorzio Pordenone Turismo 0434 549427).
Ci sarà anche la caccia fotografica M'illumino di... Pordenone con l'Associazione culturale Pordenone fotografa (iscrizioni dalle 9 alle 11 in Contrada Maggiore, premiazioni il 5 novembre alle 20.45 alla libreria Quo Vadis).
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
