L'esperto: «Pochi gli immobili oggi disponibili sul mercato»

Giovedì 4 Marzo 2021
L'esperto: «Pochi gli immobili oggi disponibili sul mercato»
IL COLLOQUIO
BELLUNO L'emergenza Covid-19, nel bene e nel male, ha influito sul mercato immobiliare della provincia di Belluno. Se da una parte la situazione ha invogliato tante persone ad acquistare o affittare per un lungo periodo una casa tra le Dolomiti bellunesi, considerata area salutare distante da possibili contagi, è vero anche che la prudenza non manca. «Nel complesso - afferma Carlo De Biasio, socio dell'agenzia Dolomitissime con il fratello Sergio e con Giuliano Dal Magro - il mercato immobiliare bellunese degli ultimi mesi si è mosso positivamente». La mancanza di certezze, il rallentamento di ogni attività, le restrizioni nei rapporti sociali, la grande preoccupazione economica, non aiutano a mantenere l'entusiasmo e la capacità di reazione. «In questo contesto - afferma Carlo De Biasio - si collocano anche le decisioni nell'immobiliare: il lockdown ha amplificato la voglia e la necessità di ricerca di immobili più grandi, con giardino, in posizioni più tranquille; da un lato i tassi di interesse rimangono molto convenienti, dall'altro però la preoccupazione per una possibile crisi e incertezza lavorativa invitano alla prudenza nell'acquisto». I clienti, dunque, hanno la necessità di confrontarsi con professionisti che li aiutino a fare valutazioni a 360 gradi per affrontare con serenità una compravendita: chi riesce a creare queste condizioni ha risposte positive dal mercato. «La nostra agenzia Dolomitissime - spiega De Biasio - è presente sul territorio dal 1977 con cinque uffici aperti al pubblico a Falcade (sede della società), Alleghe, Agordo, Sedico e Val di Fassa in Trentino. La gestione delle case vacanza per affitti brevi (circa 600/650 posti letto), ci permette di avere dati statistici indicativi nella zona di competenza. E quindi nel corso della stagione estiva 2020 la montagna, vista come oasi di sicurezza e tranquillità, ha avuto riscontri positivi sia in termini di locazione che di acquisto e ha dato agli operatori turistici una boccata di ossigeno. La situazione attuale è invece di evidente preoccupazione con impianti sciistici e alberghi chiusi, in attesa di capire l'evoluzione della situazione sanitaria e delle conseguenti disposizioni».
LE COMPRAVENDITE
«Le richieste di acquisto - sottolinea De Biasio - arrivano da imprenditori e professionisti alla ricerca di immobili da ristrutturare pronti a cogliere l'opportunità delle importanti agevolazioni fiscali di eco-bonus e sisma-bonus e da clienti interessati a un punto di appoggio nelle Dolomiti che si possa affittare nei periodi di non utilizzo. Non manca l'interesse per abitazioni più prestigiose, su fascia di prezzo più elevata, purché rispettino caratteristiche costruttive di qualità e abbiano bella vista ed esposizione al sole, meglio se in un contesto che rispecchi la tradizione architettonica tipica dei luoghi: con una battuta, il bello piace sempre. Il mercato delle Dolomiti suscita interesse anche per clienti stranieri: hanno acquistato in zona o chiesto informazioni in prevalenza persone provenienti dal nord Europa - Olanda, Belgio, Germania, Gran Bretagna - alcuni con lo scopo di passare qualche settimana di vacanza nella nostra terra, altri programmando nuove vite. Ricordo con piacere Charlottte e Hans, giovane coppia che, lasciato il Belgio, ha ristrutturato una vecchia casa padronale in comune di Rocca Pietore ricavandone quattro moderni appartamenti e investito riconvertendo una bella villa in B&B. Segnale che con impegno e visione i risultati si possono ottenere: una speranza per il futuro della montagna anche e soprattutto in questo momento».
LA SITUAZIONE
«Dall'estate scorsa - conclude De Biasio - molto del prodotto disponibile è stato venduto e in questo momento si rileva una diminuzione degli immobili sul mercato, determinando una stabilità dei prezzi con una tendenza a un incremento di qualche punto percentuale. La capacità di identificare il giusto prezzo in un mercato con queste caratteristiche è determinante per la conclusione delle trattative, certo chi compra cerca il prezzo più conveniente e chi vende di incassare il più possibile, solo la corretta e trasparente fotografia del valore attuale può creare le condizioni di un accordo, in questo la necessità della massima attenzione degli operatori del settore».
Raffaella Gabrieli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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