L'assedio dei supermercati

Lunedì 20 Novembre 2017
COMMERCIO
ROVIGO La grande distribuzione sembra scommettere su Rovigo. Se, infatti, gli ultimi dati sul numero delle imprese fa registrare, sul fronte del commercio, un arretramento di oltre l'11% fra 2009 e 2016, a livello di supermercati si registra fermento: nell'ultimo anno, fra ampliamenti, nuove aperture e richieste per ulteriori punti vendita, Rovigo sembra trasformarsi sempre più in una città a misura di carrello. Prima di Natale, infatti, aprirà i battenti il nuovo supermercato della Despar, dove un tempo sorgeva l'ex piscina Baldetti in viale Porta Adige: 15.608 metri quadri, infatti, erano stati già venduti ad Aspiag, la società cui fanno capo i marchi Despar e Interspar per il Nordest, nell'aprile 2016 da Veneto Nuoto, la società che ha realizzato il nuovo polo natatorio e che è in contenzioso con il Comune di Rovigo, una vicenda che rischia di costare una decina di milioni a Palazzo Nodari. Aspiag, una volta chiuso il contratto, ha chiesto e ottenuto dal Comune, lo scorso giugno, il trasferimento della titolarità del permesso a costruire che nel maggio 2015 era stato rilasciato a Veneto Nuoto.
NUOVA ROTATORIA
Dopo una richiesta di proroga per l'inizio lavori fino a novembre dello scorso anno, l'intervento ha poi preso il via e, praticamente nel giro di un anno, nonostante gli ostacoli non siano mancati, come quelli legati alla presenza di idrocarburi nel sottosuolo e quelli legati alla realizzazione della rotatoria, ecco che la nuova realtà è pronta ad aprire le porte. Il nuovo supermercato in dirittura d'arrivo rientra nella catalogazione di media struttura di vendita stabilita dalla normativa regionale, ovvero con una superficie commerciale entro i 1.500 metri quadrati. A ribadire la volontà di investire su Rovigo e confermare che il nuovo punto vendita aprirà i battenti entro Natale con 30 nuovi dipendenti è stato l'amministratore delegato di Aspiag Harald Antley in persona, in occasione di un recente convegno al Censer. Ma la Despar, che ha già il punto vendita Intespar all'interno della Fattoria e quello più piccolo a San Pio X in via Spontini, non è l'unica a scommettere sulla Città delle Rose. Nell'ambito del piano degli interventi per il commercio sono arrivate infatti sei domande di nuovi insediamenti commerciali.
SEI NUOVE RICHIESTE
Ancora le proposte nel dettaglio non si conoscono, ma da quanto spiegato dell'assessore all'Urbanistica Federica Moretti sarebbero tutti concentrati sui due assi di viale Porta Po e viale Porta Adige. Sul primo si innesterebbe, per esempio, la richiesta di ampliamento presentata dal Famila che, proprietaria di alcune superfici con capannoni dismessi retrostanti l'attuale Superstore, sarebbe intenzionata a realizzare un vero e proprio Parco commerciale. Un'altra domanda, invece, riguarda l'area verde della lottizzazione Ex Zarattini, fra via Baruchello e la bretella Merlin: anche qui l'intenzione sarebbe di costruire un nuovo supermercato, con la prima ipotesi che parlava di un punto vendita Lidl, proprio a poca distanza dalla nascente nuova Despar, aumentando il tasso commerciale di viale Porta Adige, dove già sorgono anche l'In's, l'Alì e, superato il Censer, uno di fronte all'altro, l'Eurospin e il centro commerciale Alìper. A conferma del fatto che il carrello tira.
Francesco Campi
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