L'APPUNTAMENTO
BELLUNO Quella di domani sarà l'assemblea numero 53. Dalle 10, sarà la Sala Luciani della Camera di Commercio di Treviso-Belluno ad accogliere i delegati all'assise annuale dell'Associazione Bellunesi nel mondo. «È una sorta di ritorno alle origini - sottolinea il direttore storico dell'Abm Patrizio De Martin non senza emozione - perché nei primi anni la nostra assemblea si svolgeva proprio nel salone camerale dove, all'ultimo piano, avevamo la nostra sede. È passato mezzo secolo e l'Associazione Emigranti Bellunesi ha cambiato nome, ma pure la nostra emigrazione ha cambiato pelle. Molte cose sono cambiate».
IL PRESIDENTE
«Già - soggiunge Oscar De Bona - molte cose sono cambiate in questi decenni e la nostra associazione è più viva che mai. Ma l'assunto di fondo rimane lo stesso: oggi come ieri si continua ad emigrare. Solo nel 2017 si sono iscritti all'Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) 1292 Bellunesi. In totale i bellunesi iscritti a tale anagrafe presso i comuni di origine sono 51.301. Un dato che deve farci assolutamente riflettere e del quale discuteremo in occasione dei lavori assembleari. Infatti, non può passare inosservato il fatto che gli iscritti all'Aire sono circa il 25% della popolazione residente della nostra provincia: è una voce lontana che vuole farsi sentire, come è sempre accaduto nelle nostre assemblee degli anni scorsi. Non solo per mettere sul tappeto i problemi dei bellunesi sparsi nei cinque continente, ma anche per discutere del presente e del futuro di questo nostro territorio al quali essi stessi sono rimasti profondamente legati da un vincolo di sangue e di amore per la propria terra».
LE NUOVE REALTÀ
Accanto al quadro storico della nostra emigrazione, l'Abm si ritrova oggi con altre realtà: «Infatti si fa sempre più presente - sostiene l'attuale direttore Marco Crepaz - la componente delle nuove generazioni che stanno iniettando linfa vitale all'Associazione. Pensiamo solo agli oltre mille iscritti a Bellunoradici.net, un social network dove dialogano i nostri giovani emigrati degli ultimi anni facendo così mantenere all'Abm il passo con i tempi».
I CANDIDATI
La 53. assemblea, inoltre, rinnoverà gli organi sociali. Questi i candidati al Consiglio direttivo: Lucia Aldighieri, Gianluigi Bazzocco, Paola Bortot, Rino Budel, Patrizia Burigo, Mila Burlon, Angelo Caneve, Luisa Carniel, Giuseppe Cian, Sergio Cugnach, Ernestina Dalla Corte, Doriano Dalla Piazza, Emilio Dalle Mule, Antonio Dazzi, Oscar De Bona, Enrico De Salvador, Ivano Foch, Luca Giuseppe Luchetta, Pier Celeste Marchetti, Angelo Paganin, Cinzia Rizzo, Irene Savaris, Loris Serafini, Maria Venecias Simoes, Riccardo Simonetti, Loredana Pra Baldi Soatto, Luciana Tavi, Massimo Tegner e Giuliano Vantaggi. Per il Collegio dei revisori dei conti: Franco De Bona, Cipriano Della Lucia, Carlo Fant, Alvio Pampanin, Franco Patriarca, Gilberto Sartore e Pompeo Saviane.
Dino Bridda
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Quella di domani sarà l'assemblea numero 53. Dalle 10, sarà la Sala Luciani della Camera di Commercio di Treviso-Belluno ad accogliere i delegati all'assise annuale dell'Associazione Bellunesi nel mondo. «È una sorta di ritorno alle origini - sottolinea il direttore storico dell'Abm Patrizio De Martin non senza emozione - perché nei primi anni la nostra assemblea si svolgeva proprio nel salone camerale dove, all'ultimo piano, avevamo la nostra sede. È passato mezzo secolo e l'Associazione Emigranti Bellunesi ha cambiato nome, ma pure la nostra emigrazione ha cambiato pelle. Molte cose sono cambiate».
IL PRESIDENTE
«Già - soggiunge Oscar De Bona - molte cose sono cambiate in questi decenni e la nostra associazione è più viva che mai. Ma l'assunto di fondo rimane lo stesso: oggi come ieri si continua ad emigrare. Solo nel 2017 si sono iscritti all'Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) 1292 Bellunesi. In totale i bellunesi iscritti a tale anagrafe presso i comuni di origine sono 51.301. Un dato che deve farci assolutamente riflettere e del quale discuteremo in occasione dei lavori assembleari. Infatti, non può passare inosservato il fatto che gli iscritti all'Aire sono circa il 25% della popolazione residente della nostra provincia: è una voce lontana che vuole farsi sentire, come è sempre accaduto nelle nostre assemblee degli anni scorsi. Non solo per mettere sul tappeto i problemi dei bellunesi sparsi nei cinque continente, ma anche per discutere del presente e del futuro di questo nostro territorio al quali essi stessi sono rimasti profondamente legati da un vincolo di sangue e di amore per la propria terra».
LE NUOVE REALTÀ
Accanto al quadro storico della nostra emigrazione, l'Abm si ritrova oggi con altre realtà: «Infatti si fa sempre più presente - sostiene l'attuale direttore Marco Crepaz - la componente delle nuove generazioni che stanno iniettando linfa vitale all'Associazione. Pensiamo solo agli oltre mille iscritti a Bellunoradici.net, un social network dove dialogano i nostri giovani emigrati degli ultimi anni facendo così mantenere all'Abm il passo con i tempi».
I CANDIDATI
La 53. assemblea, inoltre, rinnoverà gli organi sociali. Questi i candidati al Consiglio direttivo: Lucia Aldighieri, Gianluigi Bazzocco, Paola Bortot, Rino Budel, Patrizia Burigo, Mila Burlon, Angelo Caneve, Luisa Carniel, Giuseppe Cian, Sergio Cugnach, Ernestina Dalla Corte, Doriano Dalla Piazza, Emilio Dalle Mule, Antonio Dazzi, Oscar De Bona, Enrico De Salvador, Ivano Foch, Luca Giuseppe Luchetta, Pier Celeste Marchetti, Angelo Paganin, Cinzia Rizzo, Irene Savaris, Loris Serafini, Maria Venecias Simoes, Riccardo Simonetti, Loredana Pra Baldi Soatto, Luciana Tavi, Massimo Tegner e Giuliano Vantaggi. Per il Collegio dei revisori dei conti: Franco De Bona, Cipriano Della Lucia, Carlo Fant, Alvio Pampanin, Franco Patriarca, Gilberto Sartore e Pompeo Saviane.
Dino Bridda
