L'ANNUNCIO
PORDENONE In Friuli Venezia Giulia è stata rilevata la presenza

Martedì 11 Maggio 2021
L'ANNUNCIO PORDENONE In Friuli Venezia Giulia è stata rilevata la presenza
L'ANNUNCIO
PORDENONE In Friuli Venezia Giulia è stata rilevata la presenza di varianti sudafricana e colombiana del Coronavirus. A darne notizia è il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi.
CEPPO SUDAFRICANO
«Secondo quanto ci è stato da poco comunicato - ha spiegato ieri Riccardi ricevendo i risultati delle ultime analisi effettuati dai laboratori regionali accreditati - il caso di variante sudafricana è stato individuato in uno dei membri di uno yacht proveniente dalla Croazia (ora negativizzato) con quattro persone di equipaggio a bordo e una quinta persona proveniente proprio dal Sud Africa. Tutti avevano effettuato un tampone con esito negativo 48 ore prima».
L'equipaggio ha fatto regolare comunicazione di ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell'Asugi (l'Azienda sanitaria giuliano isontina) ma non è stato posto in quarantena poiché personale viaggiante. Dopo la comunicazione della positività, le altre persone sono state messe in quarantena a bordo dell'imbarcazione in cabine separate. I tamponi di fine quarantena del 24 aprile hanno dato esito ad un'altra positività, con evidenza di negativizzazione il 5 maggio, quindi pochi giorni fa. Non ci sono altri contatti stretti, ed è una notizia importante, perché fa la differenza tra dei casi isolati - come quelli rilevati dai laboratori - e una possibile diffusione sul territorio del ceppo. Ieri sono stati eseguiti nuovamente i tamponi alle persone rimaste a bordo.
CEPPO COLOMBIANO
Quanto invece ai casi di variante colombiana, in seguito alle valutazioni fatte sui campioni positivi presso il laboratorio di Asufc, l'Azienda sanitaria del Friuli Centrale, sono stati trovati una serie di soggetti portatori della variante stessa. La variante sembra avere una trasmissibilità importante e le persone positive, rilevate nell'area udinese, sono state prese in carico dal Dipartimento di prevenzione per tutte le misure conseguenti.
In ogni caso, anche per quanto riguarda la variante sudafricana, i vaccini in circolazione hanno dimostrato un'efficacia pressoché totale nel prevenire gli effetti gravi della malattia, offrendo così lo scudo di protezione che ci si attende. È in ogni caso fondamentale mantenere monitorata la circolazione virale e la sua natura.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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