L'allerta del compro-oro: «Attenti alla truffa dell'anello»

Venerdì 24 Maggio 2019
L'allerta del compro-oro: «Attenti alla truffa dell'anello»
L'APPELLO
MESTRE «State attenti a chi vi rifila un anello per strada in cambio di soldi: è una truffa». Il fenomeno del raggiro dell'anello è una pratica abbastanza frequente ma, questa volta, è il titolare di un compro oro della città a rivolgere un appello ai cittadini. «Ho ricevuto tre persone in pochi giorni, tutte anziane - spiega - la truffa consiste nel buttare a terra degli anelli falsi e far finta di ritrovarli mentre sta passando la potenziale vittima. Viene fatto credere alla persona che l'anello è stato trovato in quel momento, ma i truffatori spiegano di non avere documenti, per cui lo vendono di solito a cifre basse 5, 10, 50 euro». La vittima ci casca un po' per ingenuità, un po' per buon cuore (questo tipo di raggiro è tipico degli sbandati e dei tossicodipendenti, chi non punta a grandi cifre) un po' magari perché spaventata dal tono insistente del venditore. «La persona poi viene da me per venderlo e purtroppo sono costretto a svelare la truffa. Tutti e tre gli anelli che ho visto sono uguali, provengono dalla stessa fabbrica. Non so di che materiale siano, forse è bronzo, ma di certo non è oro». Il negoziante ha segnalato i casi alle forze dell'ordine. «Di solito, trattandosi di cifre basse, e per vergogna, chi finisce nel tranello non sporge denuncia».
I PRECEDENTI
La truffa dell'anello è molto in voga (proprio perché molto semplice e banale): gli ultimi due casi segnalati in città erano avvenuti in via Rio Cimetto, tra la Miranese e la Gazzera, vicino alla chiesa di Santa Barbara nel giorno del mercato rionale, e in via Bissuola. Vittima una signora settantenne, avvicinata da uno straniero: «Forse era un marocchino, ma parlava bene l'italiano - racconta la donna -. Mi si presenta davanti con un anello in mano dicendomi che l'aveva trovato e chiedendomi se lo volevo per 5 euro. Era gentile, così ho preso l'anello ed ho aperto la borsa per prendere il portafoglio. Quando ha visto che dentro avevo una banconota da 50 euro si è fatto più insistente, io gli ho ridato l'anello ma lui continuava perché voleva quei soldi. Ha allungato la mano ed io ho fatto un passo indietro rimettendo il portafoglio nella borsa. E quando ho alzato la voce è fuggito via, dileguandosi tra la gente con l'anello e i miei 5 euro». Il secondo episodio era avvenuto alla fine di via Bissuola. In questo caso però la donna non ci era cascata, rifiutando l'offerta.
D.Tam.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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