PENSIONATI
MESTRE E' una vera emergenza anche per gli anziani di Venezia e Chioggia. In seguito all'eccezionale acqua alta, che nella notte tra martedì e mercoledì ha provocato un vero disastro nella città lagunare, come Sindacati dei Pensionati chiediamo alle Autorità Competenti di attivare tutte le necessarie e urgenti misure, per garantire la messa in sicurezza delle persone anziane e non autosufficienti. Queste le parole dei Segretari dei Pensionati Cgil, Cisl, Uil, Daniele Tronco, Alviero Simionato, e Renzo Pesce nel commentare la grave situazione nella città lagunare, in occasione della manifestazione che si svolge stamattina a Roma a sostegno di una legge nazionale sulla non autosufficienza. A Venezia centro storico abbiamo già raggiunto la quota del 31% di residenti oltre i 65 anni spiega Daniele Tronco, Segretario Generale Spi Cgil Metropolitano Venezia Sono 16.526 anziani. E se entriamo nei dettagli, precisamente nel quartiere di San Marco, Castello, e S. Elena 9.893 persone superano i 65 anni e tendono ad aumentare nel corso del tempo. Se non troviamo una modalità per sostenerle nella vecchiaia avremo un'emergenza sociale. Ma vivere a Venezia per una persona anziana normalmente è un problema anche per le difficoltà con i trasporti. Si tratta in molti casi di persone sole e non autosufficienti prosegue Tronco con bisogni e situazioni problematiche che un evento di tale portata mette a dura prova. Il vero rischio è che si incrementi l'esilio, lo svuotamento della città. Non è una città museo, ha una sua vita sociale che intendiamo preservare. I sindacati hanno chiesto alle istituzioni un aiuto soprattutto per gli anziani non autosufficienti. Come vengono garantiti i rifornimenti alimentari e le medicine in questi giorni in cui tutti i negozi sono chiusi? commenta ancora Tronco: A Pellestrina è avvenuto un caso estremo proprio con la morte di due anziani a causa dell'acqua alta. Sollecitiamo le autorità pubbliche perché prestino attenzione alle persone sole, anziane, che solo in parte sono seguite dai Servizi Sociali. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di alcuni anziani che ora hanno particolari necessità di cura. Una questione, quella della non autosufficienza, che i sindacati affronteranno anche stamattina in una manifestazione unitaria a sostegno di una legge nazionale al Circo Massimo di Roma. Un'emergenza nazionale di cui nessuno parla afferma Alviero Simionato, Segretario Generale della Fnp Cisl Venezia Nel nostro paese ci sono 3 milioni di persone non autosufficienti, la maggior parte delle quali sono anziane. Un peso insostenibile per le famiglie che se ne fanno carico da sole e che rischiano di finire in povertà. I pensionati chiedono il ripristino di un sistema di rivalutazione equo che tuteli il potere di acquisto delle pensioni - dopo che il 31 dicembre del 2018 doveva scattare una rivalutazione, impedita dal cambio di governo commenta sempre Simionato - ma anche la separazione della previdenza dall'assistenza, come ribadito da Cestaro della Uil Pensionati, il taglio delle tasse, e una seria lotta all'evasione fiscale.
Filomena Spolaor
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE E' una vera emergenza anche per gli anziani di Venezia e Chioggia. In seguito all'eccezionale acqua alta, che nella notte tra martedì e mercoledì ha provocato un vero disastro nella città lagunare, come Sindacati dei Pensionati chiediamo alle Autorità Competenti di attivare tutte le necessarie e urgenti misure, per garantire la messa in sicurezza delle persone anziane e non autosufficienti. Queste le parole dei Segretari dei Pensionati Cgil, Cisl, Uil, Daniele Tronco, Alviero Simionato, e Renzo Pesce nel commentare la grave situazione nella città lagunare, in occasione della manifestazione che si svolge stamattina a Roma a sostegno di una legge nazionale sulla non autosufficienza. A Venezia centro storico abbiamo già raggiunto la quota del 31% di residenti oltre i 65 anni spiega Daniele Tronco, Segretario Generale Spi Cgil Metropolitano Venezia Sono 16.526 anziani. E se entriamo nei dettagli, precisamente nel quartiere di San Marco, Castello, e S. Elena 9.893 persone superano i 65 anni e tendono ad aumentare nel corso del tempo. Se non troviamo una modalità per sostenerle nella vecchiaia avremo un'emergenza sociale. Ma vivere a Venezia per una persona anziana normalmente è un problema anche per le difficoltà con i trasporti. Si tratta in molti casi di persone sole e non autosufficienti prosegue Tronco con bisogni e situazioni problematiche che un evento di tale portata mette a dura prova. Il vero rischio è che si incrementi l'esilio, lo svuotamento della città. Non è una città museo, ha una sua vita sociale che intendiamo preservare. I sindacati hanno chiesto alle istituzioni un aiuto soprattutto per gli anziani non autosufficienti. Come vengono garantiti i rifornimenti alimentari e le medicine in questi giorni in cui tutti i negozi sono chiusi? commenta ancora Tronco: A Pellestrina è avvenuto un caso estremo proprio con la morte di due anziani a causa dell'acqua alta. Sollecitiamo le autorità pubbliche perché prestino attenzione alle persone sole, anziane, che solo in parte sono seguite dai Servizi Sociali. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di alcuni anziani che ora hanno particolari necessità di cura. Una questione, quella della non autosufficienza, che i sindacati affronteranno anche stamattina in una manifestazione unitaria a sostegno di una legge nazionale al Circo Massimo di Roma. Un'emergenza nazionale di cui nessuno parla afferma Alviero Simionato, Segretario Generale della Fnp Cisl Venezia Nel nostro paese ci sono 3 milioni di persone non autosufficienti, la maggior parte delle quali sono anziane. Un peso insostenibile per le famiglie che se ne fanno carico da sole e che rischiano di finire in povertà. I pensionati chiedono il ripristino di un sistema di rivalutazione equo che tuteli il potere di acquisto delle pensioni - dopo che il 31 dicembre del 2018 doveva scattare una rivalutazione, impedita dal cambio di governo commenta sempre Simionato - ma anche la separazione della previdenza dall'assistenza, come ribadito da Cestaro della Uil Pensionati, il taglio delle tasse, e una seria lotta all'evasione fiscale.
Filomena Spolaor
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