Isolamento confermato per la classe di Martellago

Venerdì 2 Ottobre 2020
IL CASO
MARTELLAGO Classe sempre in isolamento e acqua da casa per il pranzo per risparmiare. Mercoledì in commissione Affari sociali, convocata su istanza di Unione Civica per discutere della non facile ripartenza della Scuola causa Covid, si è ovviamente accennato al focolaio alla primaria di Martellago dove in una quarta, dopo due maestre, sono risultati positivi al tampone rapido anche 7 alunni: in attesa (anche ieri) che l'Asl dia alla preside nuove indicazioni in base agli esiti degli ulteriori accertamenti (tamponi molecolari e tracciamento dei contatti), la classe finirà la settimana tutta in quarantena. Per le altre, scuola regolare. Le norme anti-contagio stanno però avendo ricadute anche sui servizi, mensa in primis, il cui inizio, previsto martedì, slitterà: i due istituti comprensivi, ancora a corto d'insegnanti, non sono in grado di attivare il tempo pieno e l'orario senza rientri sarà prorogato fino al 9 ottobre. E qui l'Amministrazione ha annunciato che verrà chiesto alle famiglie di fornire ai bambini una borraccia con l'acqua per il pranzo, proposta accolta dal Comitato mensa: le nuove modalità di somministrazione dei pasti, con la mono-porzione, imporrebbero di servire a ogni alunno la sua bottiglietta di plastica, che poi andrebbe smaltita e che soprattutto costerebbe. Si stanno contrattando con la ditta Serenissima i costi in più del servizio ma si parla di diverse migliaia di euro, anche se gli amministratori hanno ribadito (non è ancora deliberato) di volersene fare carico in toto per non aumentare la spesa dei buoni pasto per le famiglie. E' invece ufficiale che il Comune si accollerà i 60 euro al giorno in più, per sanificare gli scuolabus, per il trasporto scolastico, che parte martedì: già stanziati 4.700 euro in più da qui a dicembre. (N.Der.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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