Il mito del Contratto

Domenica 18 Novembre 2018
L'ESEGESI
Il Contratto come totem intoccabile non c'è più. Il Contratto come legge invalicabile è sparito. Il Contratto che era dogma adesso è diventato un testo relativo, un codice da interpretare, un accordo ricontrattabile. Ecco la novità che può fare saltare tutto, sulla base di un'evidenza a lungo negata da chi non voleva guardarla bene perché conveniva guardarla così: quel testo è pieno di vaghezze piegabili in un senso o in quello opposto, è una coperta che si può tirare di qua o di là.
Gli unici, o quasi, punti su cui 5Stelle e Lega non litigano nella lotta tra la mia esegesi contro la tua sono, chissà per quanto, quelli relativi ai due grandi asset dei rispettivi partiti: la Flat Tax e il reddito di cittadinanza. Ma non si litiga su queste materie che pure rappresentano due culture opposte - «La Lega in fase di stesura del Contratto ci contestava l'assistenzialismo del reddito di cittadinanza e noi contestavamo a loro la volontà di favorire i ricchi con la tassa piatta», ha raccontato Di Maio -perché le due cose incluse nel testo poi di fatto sono state rinviate con un tacito accordo tra i contraenti. L'indeterminatezza è stato il metodo per conciliare, su varie questioni, l'inconciliabile ma si è rivelata anche la radice di scontri prevedibili e puntualmente cominciati.
SACRALITÀ
Semplificare la complessità pur di creare concordia: questa la ratio che ha animato M5S e Lega e questa la scommessa - innovativa - che ora viene messa in discussione. Si è scelta la parola Contratto perché fredda, pragmatica, utilitaristica. E infatti i contraenti quando gli si dice che sono un'alleanza ribattono: giammai, siamo soltanto due soggetti diversi che devono fare per un certo tempo certe cose. La sacralità del Contratto teneva in ordine tutto - 29 articoli, 57 pagine, dalla pesca al debito pubblico, - e in questi mesi si è rivelata fondamentale. «Se non siamo d'accordo su un certo tema - assicuravano nei mesi scorsi tanto Salvini quanto Di Maio - è sufficiente dire: non è nel Contratto». Una formula ormai incenerita dagli inceneritori.
Mario Ajello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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