Il mese peggiore dei nove passati fianco a fianco con il virus: questo è stato

Martedì 1 Dicembre 2020
Il mese peggiore dei nove passati fianco a fianco con il virus: questo è stato novembre per il Veneziano, in controtendenza rispetto a quanto accaduto nel resto della regione. A rileggerlo scorrendo tutti i bollettini di Azienda Zero che si sono susseguiti, si scopre che dall'1 novembre a ieri ci sono stati 247 morti (110 in più rispetto al boom di aprile), 311 nuovi ingressi in ospedale e 12.838 nuovi casi, a fronte di un aumento considerevole dei tamponi che sono andati alla caccia spasmodica dei positivi, anche se asintomatici. L'incremento si è avverato soprattutto nella seconda parte del mese, dal 14 novembre in poi quando si sono verificati uno dietro l'altro i giorni peggiori nella narrazione della pandemia, erede anche del rilassamento estivo, come conferma l'analisi dei dati. La giornata di ieri con la quale si è chiuso il mese è stato il degno epilogo: altri 15 decessi in una sola giornata (che fanno salire il totale a 626 croci piantate sul calvario della pandemia, 417 nuovi positivi che rappresentano come il picco sia stato raggiunto e ci sia un continuo ma leggero incremento dei casi - meno rispetto a domenica - e con 9 ricoveri di giornata ecco che le persone in ospedale hanno sfondato per la prima volta quota 500, arrivando a 503.
Munaro e Pederiva
alle pagine II e 2 in nazionale
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