I SOCCORSI
CANALE D'AGORDO Ore tre della notte, dopo un fortissimo acquazzone

Venerdì 31 Luglio 2020
I SOCCORSI
CANALE D'AGORDO Ore tre della notte, dopo un fortissimo acquazzone che ha imperversato sulla zona, una lunga colata di fango è scesa dalla zona della Nonghere- Val di Ai sulla destra orografica della valle di Gares e ostruito per circa mezzo chilometro la strada comunale che porta a Gares dalla località Pont de Ferade a quella delle Casere dei Titògn.
SOPRALLUOGO IMMEDIATO
Il sindaco Flavio Colcergnan con i vigili del fuoco di Agordo e quelli del distaccamento dei volontari della Val Biois sono arrivati prontamente sul posto e hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona e attraverso le foto elettriche mobili hanno illuminato il settore di vendita riporto di materiale al fine di agevolare le operazioni di sgombero dei mezzi. Operazioni eseguite da personale del Comune e da una ditta privata che con due pale meccaniche gommate sono messe all'opera per cercare di ripristinare al più presto la viabilità. Già anni fa in quota, nella zona chiamata Tack del Potol sotto Cima Pape si era staccata una grossa frana il cui materiale attualmente instabile, in ogni violento temporale viene trasferito a valle trasportato dalle acque dei molti colatoi che dipartono in quota e scendono a valle, trasportando con le acque tutto quello che incontrano sul loro cammino. Una lingua di fango e melma che sembra inarrestabile e che presenta un problema molto serio da risolvere. «Si cercherà di intervenire scavando un profondo canale a monte - spiega il sindaco Colcergnan - al fine di provare ad arrestare il più possibile la discesa di questo materiale».
TERRITORIO PROVATO
In questi due anni post Vaia sono stati fatti vari interventi per ripristinare questa zona e cercare di sistemare e mettere in sicurezza sia la strada comunale sia una piccola abitazione destinata alle vacanze, nella quale ieri mattina si trovavano donne. Raggiunta l'abitazione e verificato che le due donne fossero illese i vigili del fuoco hanno fatto subito evacuare, per motivi precauzionali l'immobile. Una precauzione indispensabile visto che la colata continua a coprire e ad aumentare di intensità e c'era il pericolo che scavalcasse il muro di cinta posto a monte e che il fango e i detriti potessero raggiungere l'abitazione. Le due donne sono state accompagnate da alcuni parenti che abitano in zona. La viabilità sulla strada di Gares è stata interrotta soltanto il tempo necessario per mostrare che i mezzi potessero sgomberare la strada dal fango e dai detriti e già alle cinque del mattino è stata riaperta al traffico con un breve guardiania da parte dei vigili del fuoco che hanno vigilato alla fine che tutte le operazioni si svolgono regolarmente e che nella zona non sussistessero più situazioni di pericolo.
PROBLEMA CIRCOSCRITTO
Il maltempo ha provocato danni in un'area circoscritta: anche la frana di Carfon non ha dato nessun problema. Non è mai stata chiusa e già alle cinque del mattino i mezzi erano al lavoro con una breve protezione da parte dei vigili del fuoco. Dario Fontanive
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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