I MEDIA
VENEZIA Sono oltre quaranta le testate giornalistiche che si sono accreditate a Palazzo Balbi, sede della giunta regionale del Veneto, per seguire lo scrutinio del referendum sull'autonomia. In realtà gli accrediti dei giornalisti sono stati due: uno al Balbi, dove ad attendere i risultati ci sarà il governatore Luca Zaia, atteso verso le 19 e con la previsione di una conferenza stampa tra le 23.30 e mezzanotte; e uno a Palazzo Ferro Fini, sede del consiglio, dove sarà attivo l'Osservatorio elettorale con la consulenza del politologo Paolo Feltrin.
Che l'attenzione dei mass media per questa consultazione sia alta lo dimostra la quantità di testate giornalistiche, anche straniere, che hanno deciso di seguire la consultazione organizzando dirette televisive e collegamenti da Venezia. Tra le emittenti straniere accreditate al Balbi c'è anche Tv3, la televisione della Catalogna di cui il governo di Madrid ha previsto di prendere il controllo. Accreditati anche il primo canale televisivo della Russia e della Germania ed Eurovision France. Presente pure l'emittente araba Al Jazeera. La tv giapponese Nhk ha chiesto invece di poter disporre di immagini per preparare i servizi giornalistici. Saranno presenti troupe di tutte le tv italiane, dalla Rai a Mediaset, Sky e La7, oltre alle emittenti locali. Il piano nobile di Palazzo Balbi è stato attrezzato con una cinquantina di posti a sedere più un tavolo a ferro di cavallo con altri quaranta posti, mentre alle finestre è stata attaccata una grande bandiera del Veneto. Da uno schermo di 55 pollici sarà possibile seguire lo scrutinio in diretta, ma ci saranno anche dei televisori per le dirette delle varie testate. Gli aggiornamenti sull'affluenza e i risultati dello spoglio saranno comunque pubblicati sul sito www.consiglioveneto.it.
Al.Va.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
VENEZIA Sono oltre quaranta le testate giornalistiche che si sono accreditate a Palazzo Balbi, sede della giunta regionale del Veneto, per seguire lo scrutinio del referendum sull'autonomia. In realtà gli accrediti dei giornalisti sono stati due: uno al Balbi, dove ad attendere i risultati ci sarà il governatore Luca Zaia, atteso verso le 19 e con la previsione di una conferenza stampa tra le 23.30 e mezzanotte; e uno a Palazzo Ferro Fini, sede del consiglio, dove sarà attivo l'Osservatorio elettorale con la consulenza del politologo Paolo Feltrin.
Che l'attenzione dei mass media per questa consultazione sia alta lo dimostra la quantità di testate giornalistiche, anche straniere, che hanno deciso di seguire la consultazione organizzando dirette televisive e collegamenti da Venezia. Tra le emittenti straniere accreditate al Balbi c'è anche Tv3, la televisione della Catalogna di cui il governo di Madrid ha previsto di prendere il controllo. Accreditati anche il primo canale televisivo della Russia e della Germania ed Eurovision France. Presente pure l'emittente araba Al Jazeera. La tv giapponese Nhk ha chiesto invece di poter disporre di immagini per preparare i servizi giornalistici. Saranno presenti troupe di tutte le tv italiane, dalla Rai a Mediaset, Sky e La7, oltre alle emittenti locali. Il piano nobile di Palazzo Balbi è stato attrezzato con una cinquantina di posti a sedere più un tavolo a ferro di cavallo con altri quaranta posti, mentre alle finestre è stata attaccata una grande bandiera del Veneto. Da uno schermo di 55 pollici sarà possibile seguire lo scrutinio in diretta, ma ci saranno anche dei televisori per le dirette delle varie testate. Gli aggiornamenti sull'affluenza e i risultati dello spoglio saranno comunque pubblicati sul sito www.consiglioveneto.it.
Al.Va.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
