Dieci arresti, 42 indagati e 1.600 auto sequestrate. È un'indagine colossale,

Venerdì 24 Maggio 2019
Dieci arresti, 42 indagati e 1.600 auto sequestrate. È un'indagine colossale, quella che ha portato a sgominare la banda romena accusata di furti, per lo più a danno di anziani, con la tecnica dell'abbraccio. L'indagine, coordinata in Olanda da Europol, è partita dalla stazione dei carabinieri di Stra. «Siamo partiti da un episodio avvenuto in Riviera del Brenta - spiega - e siamo arrivati a catalogarne una ventina, tutti riconducibili allo stesso gruppo». Il bottino della banda potrebbe aggirarsi sui due milioni di euro, investiti in automobili e immobili di lusso in Romania. Solo in provincia di Venezia sono numerosi i colpi messi a segno dal gruppo: quelli contestati ufficialmente sono 13, ma quelli su cui starebbero indagando i carabinieri sono circa una sessantina. L'obiettivo principale, appunto, erano i Rolex. Ma in diversi casi sono riusciti ad allargare il raggio ai centri commerciali della zona. Le contestazioni degli inquirenti riguardano tutte il 2017: praticamente si parla di almeno un colpo al mese. La banda agiva con alcune auto e alloggiava in Bed & breakfast e piccoli alberghi per non dare nell'occhio. Proprio dai nomi registrati alla reception si è riusciti a risalire all'identità degli indagati.
Tamiello alle pagine II e III
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