PORDENONE Anche l'estrema destra ha ricordato le foibe e gli esuli istriano-dalmati. Casapound ha organizzato due eventi distinti, a Udine e Pordenone. Ieri mattina i militanti hanno deposto una corona dei fiori al parco Martiri delle foibe di Rorai Grande, quartiere di Pordenone. Restiamo realmente stupiti, oltre allo stato di abbandono della targa, del fatto che nella data di oggi non c'è stata alcuna partecipazione istituzionale in questo parco, a riprova che solo Casapound Italia ha a cuore questo luogo e la intitolazione ai martiri italiani - ha detto il responsabile provinciale del movimento - Ci sono persone che non si arrendono davanti a ignoranza e malafede. Polemica la branca udinese di Casapound. Gli attivisti hanno depositato una corona di fiori al monumento che a Udine è stato dedicato ai martiri delle foibe ma hanno attaccato il sindaco Fontanini, reo di aver vietato un gesto andato poi in scena lo stesso: Ci ha lasciati estremamente amareggiati la decisione del sindaco di non permetterci di posizionare la targa, millantando addirittura un possibile deturpamento, afferma Alessandro Strizzolo responsabile di Casapound a Udine.
M.A.
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