Casa Serena in allarme I positivi ora sono dodici

Domenica 20 Settembre 2020
L'EMERGENZA
PORDENONE Si allarga il contagio a Casa Serena, la più grande residenza per anziani di Pordenone e tra le maggiori della provincia. Ai cinque ospiti risultati positivi venerdì, infatti, si sono aggiunti altri quattro anziani con il Coronavirus e tre operatori sui venti testati. Il totale dei pazienti positivi sale quindi a 12 persone. Gli ospiti sono quasi tutti sopra gli 85 anni e solamente uno di 75. La buona notizia, però, è che dopo qualche linea di febbre manifestata dai primi cinque soggetti, allo stato attuale nessuno accusa più i sintomi del Covid-19, nemmeno gli operatori. Un dettaglio particolarmente importante, dal momento che si tratta anche di persone anziane e in alcuni casi di pazienti con condizioni cliniche pregresse complicate.
L'ANNUNCIO
La direzione di Casa Serena attendeva il risultato dei tamponi svolti agli anziani che si trovavano maggiormente a contatto con i primi cinque casi positivi. Gli esiti sono arrivati ieri mattina, confermando che il contagio all'interno della struttura si è allargato. I nove ospiti positivi della residenza per anziani non si trovano già più nel nucleo nel quale erano sistemati in precedenza. Il protocollo di sicurezza, infatti, prevede il trasferimento immediato delle persone positive al Coronavirus. Ora le nove persone sono sistemate al piano rialzato, dove la direzione di Casa Serena ha allestito ormai da tempo il suo reparto Covid. La situazione la sta monitorando anche il vicepresidente della Regione, Riccardo Riccardi, che ieri mattina ha aggiornato il sistema regionale di prevenzione sul caso pordenonese. In mattinata era stata diffusa la notizia relativa alla presenza di due ospiti sintomatici, ma nel pomeriggio anche le loro condizioni sono migliorate e nessuno presenta un quadro clinico serio legato al Covid-19. Ci sono due ospiti che la struttura considera a serio rischio, ma non a causa del contagio. Le loro condizioni di salute, infatti, erano già gravi e non hanno subito modifiche a causa del virus.
LE INCOGNITE
Al momento non è ancora chiaro come sia entrato il virus a Casa Serena, ma la positività dei tre operatori, riscontrata nel pomeriggio di ieri, ha dato nuovi elementi al Dipartimento di prevenzione. Va ricordato, però, che gli stessi operatori erano già stati controllati una settimana fa e nessuno era risultato positivo. Il monitoraggio nei confronti dei lavoratori delle case di riposo è partito da tempo e segue ormai un ritmo cadenzato. Capire l'origine del contagio sarà fondamentale, e gli operatori positivi sono stati messi immediatamente in quarantena domiciliare. Sono stati sottoposti al test molecolare anche gli altri ospiti della struttura e ora si attendono i risultati definitivi dell'indagine a tappeto.
INTERVENTI
Intanto nella struttura, oltre alla squadra speciale che segue il reparto Covid e agli esperti del Dipartimento di prevenzione, ha fatto ingresso anche un team di psicologi. L'aiuto alle persone più anziane in questi casi è fondamentale, dal momento che tra i pazienti isolati nella zona rossa di Casa Serena c'è anche chi è ancora lucido e che fatica ad accettare una quarantena forzata senza accusare alcun sintomo. Per questo la direzione della struttura ha scelto di offrire agli ospiti un supporto concreto in attesa che l'emergenza passi in fretta.
Marco Agrusti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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