IL CASO
CAVALLINO-TREPORTI La polemica tra Cavallino-Treporti e Venezia, sul fronte del trasporto pubblico, è accesa, con parole dure da parte del sindaco Roberta Nesto che parla di «rischio salute per cittadini e ospiti» e del vicesindaco litoraneo Franceso Monica. «La situazione dei trasporti è diventata insostenibile dice a muso duro Monica - Abbiamo più volte sollecitato Actv ad intervenire, abbiamo evidenziato le criticità e chiesto con fermezza all'azienda di attivarsi. Sappiamo le difficoltà in cui versa anche a causa della pandemia, ma è noto da sempre che il nostro litorale porti turismo verso Venezia e come i flussi in partenza dalla nostra località siano maggiori e per questo dovevano attivarsi quanto prima». Del resto, non che non ci fosse aria di bufera tra le due amministrazioni. Colpa dei continui disagi nei mezzi di navigazione lamentati dal Comune di Cavallino.
LA LETTERA E L'INCONTRO
Il sindaco Roberta Nesto martedì scorso, in un giorno di totale caos per le linee di navigazione, aveva scritto una lettera ai campeggi chiedendo alle strutture ricettive di «sconsigliare agli ospiti di andare a Venezia». La questione ora sarà discussa martedì prossimo al tavolo dell'Organizzazione della gestione della destinazione, la realtà che rappresenta tutti i soggetti collegati al turismo del litorale. Anche perché nel frattempo i disagi sono continuanti ancora, come accaduto per esempio ieri sera con il battello partito alle 18.15 da Venezia, con i viaggiatori costretti a rimanere in piedi e senza distanziamento. Insomma, una situazione intollerabile che, ancora una volta, mette in discussione l'operatività e i servizi del trasporto pubblico di Actv, ma soprattutto le misure di sicurezza. E proprio per questo la sindaca Roberta Nesto aveva scritto alle strutture ricettive, sottolineando i disagi e i problemi di sicurezza registrati a Punta Sabbioni e nei battelli. Ma visto che i disagi persistono, l'Amministrazione ha deciso di portare all'ordine del giorno di martedì 3 agosto il tema dei trasporti e del turismo, per condividere con le associazioni di categoria eventuali azioni future a tutela della salute dei residenti pendolari e degli ospiti che vogliono recarsi a Venezia e alle isole.
«PASSEGGERI A RISCHIO»
E del resto tutto il litorale veneziano da settimane ormai sta registrando giornate di autentico pienone, anche con diversi ospiti stranieri che alternano la vacanza al mare con la visita a Venezia. A preoccupare c'è anche la considerazione dell'aumento, seppur contenuto, dei contagi lungo il litorale. «Oggi purtroppo si registrano contagi in lieve aumento ribadisce Roberta Nesto - dovuti alle varianti della pandemia e noi non vogliamo assolutamente vanificare tutti gli sforzi che la nostra comunità ha fatto per ripartire e per tutelarsi. Non possiamo permettere di mettere a rischio la salute dei nostri cittadini e dei nostri ospiti che hanno scelto Cavallino-Treporti come località che per le sue peculiarità e per gli ampi spazi che vengono loro messi a disposizione può considerarsi covid-free, per una vacanza sicura che rispecchia protocolli e distanziamento. Le nostre richieste, anche di incontro con i vertici e con gli enti preposti, sono state inascoltate».
Ed è per questo che è stato chiesto il coinvolgimento delle associazioni di categoria: «Stiamo parlando della tutela della salute conclude la prima cittadina aspetto fondamentale per uscire dalla pandemia. Assieme alle categorie cercheremo proposte e soluzioni per tutelare tutta la nostra località e per garantire al nostro turismo la sicurezza per cui Cavallino-Treporti sta lavorando da mesi. Per raggiungere le isole le prenotazioni online sono preferibili e già molte aziende si sono già organizzate in questo senso. Questo risolverebbe non pochi problemi e soprattutto di affrontare con tempestività e praticità il tema dell'assembramento».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA CAVALLINO-TREPORTI La polemica tra Cavallino-Treporti e Venezia, sul fronte del trasporto pubblico, è accesa, con parole dure da parte del sindaco Roberta Nesto che parla di «rischio salute per cittadini e ospiti» e del vicesindaco litoraneo Franceso Monica. «La situazione dei trasporti è diventata insostenibile dice a muso duro Monica - Abbiamo più volte sollecitato Actv ad intervenire, abbiamo evidenziato le criticità e chiesto con fermezza all'azienda di attivarsi. Sappiamo le difficoltà in cui versa anche a causa della pandemia, ma è noto da sempre che il nostro litorale porti turismo verso Venezia e come i flussi in partenza dalla nostra località siano maggiori e per questo dovevano attivarsi quanto prima». Del resto, non che non ci fosse aria di bufera tra le due amministrazioni. Colpa dei continui disagi nei mezzi di navigazione lamentati dal Comune di Cavallino.
LA LETTERA E L'INCONTRO
Il sindaco Roberta Nesto martedì scorso, in un giorno di totale caos per le linee di navigazione, aveva scritto una lettera ai campeggi chiedendo alle strutture ricettive di «sconsigliare agli ospiti di andare a Venezia». La questione ora sarà discussa martedì prossimo al tavolo dell'Organizzazione della gestione della destinazione, la realtà che rappresenta tutti i soggetti collegati al turismo del litorale. Anche perché nel frattempo i disagi sono continuanti ancora, come accaduto per esempio ieri sera con il battello partito alle 18.15 da Venezia, con i viaggiatori costretti a rimanere in piedi e senza distanziamento. Insomma, una situazione intollerabile che, ancora una volta, mette in discussione l'operatività e i servizi del trasporto pubblico di Actv, ma soprattutto le misure di sicurezza. E proprio per questo la sindaca Roberta Nesto aveva scritto alle strutture ricettive, sottolineando i disagi e i problemi di sicurezza registrati a Punta Sabbioni e nei battelli. Ma visto che i disagi persistono, l'Amministrazione ha deciso di portare all'ordine del giorno di martedì 3 agosto il tema dei trasporti e del turismo, per condividere con le associazioni di categoria eventuali azioni future a tutela della salute dei residenti pendolari e degli ospiti che vogliono recarsi a Venezia e alle isole.
«PASSEGGERI A RISCHIO»
E del resto tutto il litorale veneziano da settimane ormai sta registrando giornate di autentico pienone, anche con diversi ospiti stranieri che alternano la vacanza al mare con la visita a Venezia. A preoccupare c'è anche la considerazione dell'aumento, seppur contenuto, dei contagi lungo il litorale. «Oggi purtroppo si registrano contagi in lieve aumento ribadisce Roberta Nesto - dovuti alle varianti della pandemia e noi non vogliamo assolutamente vanificare tutti gli sforzi che la nostra comunità ha fatto per ripartire e per tutelarsi. Non possiamo permettere di mettere a rischio la salute dei nostri cittadini e dei nostri ospiti che hanno scelto Cavallino-Treporti come località che per le sue peculiarità e per gli ampi spazi che vengono loro messi a disposizione può considerarsi covid-free, per una vacanza sicura che rispecchia protocolli e distanziamento. Le nostre richieste, anche di incontro con i vertici e con gli enti preposti, sono state inascoltate».
Ed è per questo che è stato chiesto il coinvolgimento delle associazioni di categoria: «Stiamo parlando della tutela della salute conclude la prima cittadina aspetto fondamentale per uscire dalla pandemia. Assieme alle categorie cercheremo proposte e soluzioni per tutelare tutta la nostra località e per garantire al nostro turismo la sicurezza per cui Cavallino-Treporti sta lavorando da mesi. Per raggiungere le isole le prenotazioni online sono preferibili e già molte aziende si sono già organizzate in questo senso. Questo risolverebbe non pochi problemi e soprattutto di affrontare con tempestività e praticità il tema dell'assembramento».
Giuseppe Babbo
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